
La copertina del volume in edicola da domani; a destra, l’accogliente abbraccio di Cala Violina a Scarlino (Foto Guido Cozzi)
GROSSETOUndici percorsi per scoprire la Maremma grossetana, a passo lento, immersi nella natura selvaggia e nella storia millenaria di questa terra. È questo il cuore di Escursioni in Maremma - 11 percorsi, la nuova guida di Editoriale Programma firmata da Angiolo Naldi: un viaggio tra sentieri, borghi, oasi protette, riserve naturali e panorami mozzafiato. Il volume sarà disponibile da domani in tutte le edicole in abbinamento facoltativo con La Nazione al prezzo di euro 8,90 oltre al costo del giornale.
La Maremma, con il suo mosaico di ambienti che spazia dalle coste sabbiose del Tirreno alle colline dell’entroterra, dai canyon tufacei di Pitigliano alle cime del Monte Amiata, si presenta qui in tutta la sua varietà ecosistemica. Una terra dove il rapporto tra uomo e ambiente ha lasciato tracce profonde: dalle vie cave etrusche alle fortezze medievali, dai monasteri nascosti agli eremi solitari.
La selezione dei percorsi proposta da Naldi – che spazia da Magliano in Toscana con la splendida pieve di San Bruzio fino alle isole del Giglio e di Giannutri – offre un quadro ampio ma accurato della Maremma grossetana, privilegiando luoghi di grande valore paesaggistico, storico e naturalistico. Tra le tappe più suggestive troviamo l’Oasi WWF di Bosco Rocconi, la riserva delle Bandite di Scarlino con la rinomata Cala Violina, la Maremma rupestre di Pitigliano e Vitozza, e il fascino ancestrale di Roccalbegna e dell’Eremo di David Lazzaretti.
Il volume è arricchito da mappe, fotografie e una minuziosa raccolta di curiosità e informazioni pratiche, senza dimenticare le indicazioni per muoversi in sicurezza, specie all’interno delle tante aree protette, come il Parco Regionale della Maremma e quello Nazionale dell’Arcipelago Toscano.
Il lettore-escursionista viene così guidato alla scoperta di un territorio plasmato dalla storia e dalla natura, dove le tracce dell’antico convivono con una biodiversità unica. E proprio il rispetto per questo fragile equilibrio emerge come filo conduttore della guida: camminare in Maremma significa ascoltare, osservare, imparare e, soprattutto, amare una terra che ancora oggi sa raccontare storie senza tempo. Il volume sarà disponibile per un mese in edicola, ma nel caso in cui non fosse reperibile potrà essere acquistato online sul nostro sito: store.quotidiano.net.
Ma ecco l’elenco completo degli itinerari proposti: Magliano in Toscana e San Bruzio; Il Castello di Sassoforte. Le riserve naturali della provincia Grossetana: da Rocchette di Fazio a Roccalbegna; da Roccalbegna all’Eremo di David Lazzaretti; da Rocchette di Fazio a Sasso al Nibbio; Oasi del WWF di Bosco Rocconi; Scarlino; Le Bandite di Scarlino e Cala Violina. La Maremma Rupestre: Pitigliano e le Vie Cave; Vitozza; da Capanna Troscione a Poggio di Croce di Prata. E in aggiunta Le isole “Maremmane”: Giglio e Giannutri.