
L’assessore Vicini: "Attivati una serie di servizi dedicati. Legalità prima di tutto"
L’invasione di risciò, caddy e golf car davanti alla basilica di Santo Spirito e nelle aree pedonali. Gli Ncc che bloccano le strade, si infilano ovunque e occupano ogni parcheggio disponibile, mettendo così in crisi i residenti (costretti a macinare chilometri per trovare un posto in cui lasciare l’auto). I comitati dell’Oltrarno scrivono a tutta la giunta comunale "per denunciare la grave situazione di degrado che ogni giorno viviamo nel nostro quartiere. Ci chiediamo: come mai non ci siano controlli sui permessi e sanzioni da parte della polizia municipale nei confronti di una situazione diventata insostenibile?". Per questo, i rappresentanti delle associazioni dei residenti – che sollecitano un incontro con l’amministrazione – propongono che per i furogoni neri degli Ncc venga rivista l’autorizzazione per l’accesso in Ztl se provengono da fuori Firenze, che sia impedito l’accesso a tutti i risciò e golf car "porta turisti" nelle aree più sensibili del centro e che piazza Santo Spirito sia off limits a tutti i mezzi che non siano al servizio dei banchi del mercato rionale. Se per il nuovo regolamento sui caddy e le altre ’macchinine’ che portano in giro i visitatori il lavoro dell’amministrazione è nella fase finale ma sta andando a rilento perché riguarda più assessorati e uffici (compresa la municipale), per il Noleggio con conducente l’assessore allo Sviluppo economico Jacopo Vicini fa sapere che "dal mese di marzo sono stati previsti almeno un controllo a settimana su strada, per un totale di 10 servizi dedicati. A questi si aggiunge il lavoro di backoffice che viene fatto estraendo le targhe degli Ncc che acquistano il ticket per entrare nella Ztl con maggiore frequenza e verificando i transiti tramite il sistema Targasystem. I veicoli che presentano un livello di accessi che appare incompatibile con il comune di origine attivano una procedura di controllo con la collaborazione del comune che ha rilasciato la licenza. Nel caso emerga una presenza a Firenze incompatibile con il servizio alla comunità di origine, il comune intestatario della licenza può attivare la procedura di revoca della stessa. Da aprile sono state fatte 26 richieste presso i comuni di origine, su circa 50 Ncc controllati. Sono stati contestati in strada due violazioni e scoperto un autista abusivo. In questo caso gli atti sono stati fatti dalla Polizia di Stato con la nostra collaborazione".
AnPassan