ANDREA SETTEFONTI
Cronaca

Le merlettaie invitano Sophia Loren: "Venga a provare le nostre scarpe"

Le artigiane lanciano l’appello, l’attrice negli anni ’50 era stata modella per una linea creata nel Chianti

Le ricamatrici moderne hanno dato forma a sandali, décolleté e perfino infradito ispirati al gusto intramontabile della Loren

Le ricamatrici moderne hanno dato forma a sandali, décolleté e perfino infradito ispirati al gusto intramontabile della Loren

Un invito a Sophia Loren ad andare a Tavarnelle a vedere, indossare, gli oggetti realizzati in maniera artigianale con il punto Tavarnelle. Lei che quel ricamo lo aveva indossato negli anni Cinquanta con le scarpe di Ferragamo. Oggi, infatti, tradizione, eleganza e rinascita artigianale si intrecciano grazie a un ricamo, il punto Tavarnelle che può raccontare una storia che attraversa decenni e cuori.

Era il 1955 quando il genio creativo di Salvatore Ferragamo, pioniere della moda sostenibile, incrociò l’eleganza di Sophia Loren con il talento delle ricamatrici del Chianti. Da quell’incontro nacque una scarpa unica, realizzata in capretto e impreziosita dal Punto Tavarnelle: un merletto che ha radici profonde nella tradizione locale, tramandato dalle suore dell’asilo Vincenzo Corti di Tavarnelle fin dai primi del Novecento. Oggi quella passione torna a brillare. Sessanta donne, di generazioni diverse, si sono riunite nel progetto promosso dal Comune di Barberino Tavarnelle per riportare in vita le tecniche del "lavoro su foglio".

Grazie ai corsi organizzati con Chiantiform, queste merlettaie moderne hanno dato forma a sandali, décolleté e perfino infradito ispirati al gusto intramontabile della Loren. E allora un invito è stato lanciato proprio all’icona del cinema italiano: "Sophia, vieni a trovarci! Prova le scarpe che abbiamo creato pensando alla tua grazia e bellezza eterna". Un gesto poetico che celebra il passato e rilancia l’artigianato come motore culturale e professionale. Intanto stasera la pineta di Barberino sarà teatro della cerimonia di consegna degli attestati. Il sindaco David Baroncelli, insieme all’assessore Paolo Giuntini e alla presidente di Chiantiform Elisa Corneli, premieranno le merlettaie per aver trasformato un’eredità in futuro.

Andre.Sette.