LISA CIARDI
Cronaca

La protesta in via delle Croci: "Vogliamo la rete dell’acquedotto"

Lettera indirizzata al Comune. Il vicesindaco: "Studieremo . una soluzione per il futuro".

Il vicesindaco di Scandicci Yuna Kashi Zadeh

Il vicesindaco di Scandicci Yuna Kashi Zadeh

I cittadini di via delle Croci tornano a protestare per la mancanza della rete del gas e dell’acquedotto. "Abbiamo osservato che in via dell’Arrigo sono in corso lavori per la posa di tubazioni del gas – hanno scritto in una lettera aperta indirizzata alla sindaca di Scandicci, Claudia Sereni, e all’amministrazione comunale –. Desideriamo portare alla sua attenzione che in via delle Croci, oltre alla mancanza del gas, è tuttora assente anche la rete dell’acquedotto. Gradiremmo sapere se è previsto un intervento anche per la nostra strada e, in caso contrario, chiediamo con forza che venga programmato nel più breve tempo possibile. A titolo informativo, precisiamo che con l’amministrazione precedente, in particolare con il sindaco Fallani, abbiamo intrattenuto dal 2016 numerosi tentativi di confronto che, da parte nostra, sono sempre stati attivi e propositivi, mentre da parte del Comune si sono rivelati del tutto passivi e privi di qualsivoglia riscontro concreto. Riteniamo inaccettabile che, nel 2025, i residenti di via delle Croci siano ancora costretti a ricorrere a un pozzo profondo appena 10 metri, soggetto a continue contaminazioni, per il proprio fabbisogno idrico. L’accesso a una rete idrica sicura e al gas non può essere considerato un privilegio, ma un diritto primario e imprescindibile".

Non si è fatta attendere la risposta del Comune: "Conosciamo la situazione dei residenti di via delle Croci – la risposta del vicesindaco di Scandicci Yuna Kashi Zadeh –. Al momento non sono in programma interventi nel breve periodo, ma abbiamo presente il problema e la necessità di studiare per il futuro una soluzione".

L.C.