ANDREA SPINELLI
Cronaca

La gioia di vivere vent’anni dopo. Uno, nessuno e centomila Bollani

Sabato concerto in Fortezza a Castelnuovo Garfagnana. Il 13 agosto alle Ferriere a Follonica con il Danish Trio

Sabato concerto in Fortezza a Castelnuovo Garfagnana. Il 13 agosto alle Ferriere a Follonica con il Danish Trio

Sabato concerto in Fortezza a Castelnuovo Garfagnana. Il 13 agosto alle Ferriere a Follonica con il Danish Trio

Uno, nessuno, centomila Bollani. È un’agenda fitta d’impegni quella che sabato 9 agosto vedrà il pianista fiorentino (nella foto) impegnato alla Fortezza di Mont’Alfonso di Castelnuovo di Garfagnana con uno show di piano solo. Poi il 13 agosto al Teatro Le Ferriere di Follonica assieme a quel Danish Trio con il contrabbassista Jesper Bodilsen e il batterista Morten Lund. Tutto per dare un senso musicale a quella “livsglæde”, quella la “gioia di vivere” (in norvegese) a cui vent’anni fa Bollani, Bodilsen e Lund fa hanno dedicato il loro secondo album in comune.

Stefano, questo sodalizio italo-danese da cosa origina?"Nel 2002 Enrico Rava s’è aggiudicato a Copenaghen un premio importantissimo, il JazzPar, e gli organizzatori l’hanno invitato a tenere una settimana di concerti con un gruppo creato apposta per l’occasione. Lui ha chiamato me al piano, Gianluca Petrella al trombone e John Abercrombie alla chitarra, e due giovani musicisti danesi proposti dall’organizzazione. Una coppia che suonava assieme già da un decennio con un meccanismo perfetto in cui mi sono inserito senza problemi".

Che progetti ha in agenda per quel che resta del 2025?"Ho scritto le musiche per un film d’animazione che esce ad ottobre ed è stato proiettato solo al Festival di Cannes. S’intitola ‘Marcel e Monsieur Pagnol’ e a firmarlo è Sylvain Chomet, lo stesso di geniali lungometraggi a cartoni come ‘Appuntamento a Belville’ e ‘L’illusionista’. Nella colonna sonora, realizzata con orchestra sinfonica, ci sono 50 minuti di musica, che per un film sono tantissimi. Sempre ad ottobre con Valentina Cenni (sua moglie, ndr) iniziamo a registrare per Rai3 la quinta edizione del programma musicale ‘In via dei Matti n° 0’. Ma di progetti in cantiere ne ho diversi, compreso il musical abbozzato sempre con Valentina ai tempi della pandemia. Sono sicuro che prima o poi arriverà pure quello, perché la commedia musicale è una delle mie grandi passioni".

A marzo è tornato in libreria con un nuovo libro intitolato ‘Il tempo della stravaganza’.."Scrivendo in continuazione, sono pieno di appunti, che confluiscono spesso in progetti diversi, ma a volte, come in questo caso, ne creano di nuovi. ‘Il tempo della stravaganza’ nasce proprio dalle idee, dai pensieri, dalle riflessioni messe da parte negli ultimi sette anni; spunti così differenti tra loro, abbozzati spesso nelle stazioni o negli aeroporti, che poi ho dovuto inventarmi pure una cornice idonea a tenerli assieme”.

Ovvero l’idea narrativa di leggere il presente dal futuro."Sì, per avere un punto di vista differente dal mio e da quello dei nostri contemporanei".

Andrea Spinelli