TERESA SCARCELLA
Cronaca

Il quartier generale a Rovezzano. Una base da 30 milioni di euro. Bando di gara alle fasi finali

Il 21 maggio c’è stata l’apertura delle buste con le offerte tecniche, nominata la commissione. Due anni per demolire i due edifici degli anni ’40 e costruire una palazzina di Comando .

La caserma Predieri diventerà il quartier generale della Multinational Division South della Nato

La caserma Predieri diventerà il quartier generale della Multinational Division South della Nato

Mentre una parte della città continua a urlare il proprio ’No’, alla luce anche degli ultimi accadimenti che rendono sempre più fragile lo scenario diplomatico mondiale, il bando di gara per la realizzazione del comando Nato a Rovezzano prosegue a passo spedito nei suoi vari step. Pubblicato a dicembre scorso, ora è arrivato agli ultimi atti della cosiddetta ’fase 2’, ovvero quella che si apre con la presentazione delle offerte e si chiude con l’aggiudicazione dell’appalto. L’ultimo aggiornamento è di fine maggio, con la nomina della commissione giudicatrice chiamata a valutare le offerte economiche e tecniche (il 21 maggio c’è stata l’apertura delle buste). Il criterio seguito è quello dell’offerta economicamente più vantaggiosa.

Chi si aggiudicherà i lavori, dal valore complessivo stimato di oltre 32 milioni di euro, avrà poi circa due anni (756 giorni) di tempo per completarli. In cosa consistono? In primis nella demolizione di due palazzine, al posto delle quali, in quell’area di 10mila metri quadrati attualmente occupata da due edifici degli anni ’40, verrà poi realizzata una palazzina di Comando che accoglierà sale riunioni, postazioni di lavoro, uffici; al contempo sarà realizzato anche un edificio per la vigilanza, nonché altre opere di completamento esterno. Dopodiché si passerà agli impianti elettrici e meccanici. Tre lotti, diciamo, ma non suddivisibili stando all’appalto.

Si tratta di interventi atti a - si legge negli atti - "soddisfare le esigenze operative ed organizzative necessarie ad ospitare il Nato Multinational Division South headquarters". Tradotto: la caserma Predieri in via Aretina Nuova diventerà in due anni il quartier generale permanente della divisione Nato. Un’opera - per citare sempre il disciplinare di gara - "destinata alla difesa nazionale". È l’ultimo tassello della trasformazione, già in atto, dell’attuale Divisione “Vittorio Veneto” dell’esercito italiano.

Da lì, anzi da quì, il Comando alleato guiderà le forze terrestri assegnate dall’Alleanza atlantica nel Sud Europa. Questa è stata la breve spiegazione data nel 2023 dal ministero della Difesa, di fronte alle rimostranze politiche e civili, insieme alle rassicurazioni che non ci sarà "traffico di mezzi militari impattanti".

Teresa Scarcella