Quello che non è riuscito a fare neppure il Covid, l’ha fatto la burocrazia. La Festa de L’Unità (si chiama così come il quotidiano politico) di Fiesole quest’anno non si terrà. È la prima volta che salta, dopo ben 73 edizione consecutive, che hanno reso l’appuntamento del pratone di Borgunto l’evento di punto della stagione estiva, in grado di richiamare migliaia di persone da tutto il territorio fiorentino. Ma allestire da zero uno spazio pubblico non è semplice. Così il Pd fiesolano, complice anche la crisi interna che sta vivendo, ha alzato bandiera bianca.
Lo stesso ha fatto l’associazionismo locale coinvolto nell’organizzazione, ovvero Casa del Popolo, Teatro Solare, Fiesole Calcio, PVM Volley Fiesole. Nonostante i confronto in corso, il nome del coordinatore responsabile non è uscito. La conferma della cancellazione è apparsa nel fine settimana sulla pagina Facebook della Festa, che viene attivata una volta l’anno in questo periodo per indicare programma e appuntamenti in calendario.
Stavolta invece l’unico post presente è un comunicato congiunto degli organizzatori dove, accanto al rammarico di dover rinunciare, si spiegano le ragioni che hanno portato alla sofferta decisione. Essenzialmente frutto delle difficoltà che il volontariato sta affrontando e della crisi generale dei partiti.
"La nostra Festa negli ultimi anni ha messo in fila record di presenze e incassi. È l’unica festa nel panorama fiorentino che complessivamente accoglie circa 15mila persone, che ogni sera schiera oltre 50 volontari, che dà da mangiare a 400 persone a sera e offre loro l’occasione di stare nella location più bella del mondo, godendo del fresco e di un programma di eventi di trenta sere consecutive – scrivono gli organizzatori – Ma tutto questo non si realizza a caso, ha un prezzo altissimo". Servono infatti persone pronte a sobbarcarsi il lavoro specie quello organizzativo e burocratico. "In questi anni sono state superate, con impegno, coraggio, questioni logistiche molto complicate" rispettando e affrontando un carico burocratico ogni anno più gravoso. Quest’anno non è stato possibile", ammettono.
Daniela Giovannetti