La morte di Giuliano Gori. Grazie a lui a Calenzano arrivò la “ruota” di Karavan

La grande opera “Tempo” all’uscita dell’autostrada fu collocata a Calenzano grazie al mecenate, ai suoi rapporti con l’artista israeliano e al coinvolgimento della Fondazione Cassa di Risparmio di Prato

Il "Tempo" di Dani Karavan a Calenzano (foto Germogli)

Il "Tempo" di Dani Karavan a Calenzano (foto Germogli)

Calenzano (Firenze), 27 gennaio 2024 – Anche il sindaco e la giunta del comune di Calenzano esprimono cordoglio e vicinanza ai figli e ai cari di Giuliano Gori, l’imprenditore pratese scomparso ieri, grande mecenate e collezionista d’arte.

L’imprenditore tessile fondò con la moglie la “Gori Tessuti”, azienda che da Prato si trasferì poi a Calenzano.

Foto Acerboni/Castellani e foto Attalmi

Ma c’è anche un altro legame con il territorio calenzanese, un legame che tutti i giorni visibile a migliaia di persone: come ricorda il Comune, fu proprio grazie al suo interessamento, al coinvolgimento della Fondazione della Cassa di Risparmio di Prato e ai suo rapporti con l’artista che nella primavera del 2009 fu collocata all'uscita dell'autostrada di Calenzano l'opera dell'israeliano Dani Karavan intitolata "Tempo", la celebre “ruota” diventata punto di riferimento ed elemento identitario dell'accesso a Calenzano e alla Piana.

“Anche per il forte legame - commenta il sindaco Riccardo Prestini - che Giuliano Gori nel corso della sua esistenza di imprenditore e di appassionato d'arte, ha stretto con Calenzano consideriamo la sua scomparsa una grave perdita per la nostra comunità e ci stringiamo attorno alla famiglia, ricordandolo con affetto”.