PAOLO GUIDOTTI
Cronaca

Due Regioni più vicine. Ecco il bypass di Lutirano

Il collegamento fra Toscana e Romagna è realtà dopo il crollo del 2023. Triberti: "Un’opera strategica per l’economia, la socialità e i servizi".

Il collegamento fra Toscana e Romagna è realtà dopo il crollo del 2023. Triberti: "Un’opera strategica per l’economia, la socialità e i servizi".

Il collegamento fra Toscana e Romagna è realtà dopo il crollo del 2023. Triberti: "Un’opera strategica per l’economia, la socialità e i servizi".

Che sia un collegamento importante, e un’opera di ripristino significativa lo dimostra il parterre del taglio del nastro, ieri mattina. A Marradi, a inaugurare il nuovo tatto stradale della Sp 29 di Lutirano c’erano infatti i due presidenti regionali, Eugenio Giani per la Toscana e Michele De Pascale per l’Emilia Romagna, insieme alla consigliera della Metrocittà Metropolitana di Firenze delegata alla viabilità del Mugello, Valdarno e Val di Sieve Sara Di Maio, e i sindaci di Marradi Tommaso Triberti e di Tredozio Giovanni Ravagli. A causa delle forti piogge del maggio 2023 un tratto di strada, immediatamente a monte dell’abitato di Lutirano, crollò completamente per oltre 200 metri.

"Da allora - ricorda il sindaco marradese Triberti - gli abitanti di Lutirano non si sono potuti più recare a Tredozio, comune della Provincia di Forlì, distante circa 7 Km, dove ci sono alcuni servizi essenziali (scuola, medico, farmacia) e che è un fondamentale collegamento per cittadini e imprese agricole del territorio. Gli abitanti di Lutirano sono da allora costretti a passare da Modigliana, allungando così il percorso di oltre 15 km". Ora la soluzione si è concretizzata: "Non potendo più ripristinare la viabilità nel tratto preesistente, a causa della forte instabilità del versante - spiega Sara Di Maio - è stato studiato un percorso alternativo per bypassare il tratto crollato". Il costo dell’intervento è di 900mila euro – finanziati dal commissario per la ricostruzione -, e i lavori sono stati piuttosto rapidi: il cantiere vero e proprio è stato aperto nel luglio di un anno fa. "Un collegamento fondamentale - sottolinea Triberti - importante per l’economia, la socialità, i servizi. E’ un’opera strategica che riapre il collegamento tra Toscana e Romagna attraverso comuni di montagna, le cui comunità sono unite per legami familiari e lavorativi".

"Oggi è una giornata importante – ha sottolineato il presidente emiliano De Pascale -, perché la strada rappresenta un’arteria importantissima per le persone e per chi lavora in quest’area e permetterà di risparmiare tempo e risorse preziose. Ci tengo a ringraziare la Toscana e la Città Metropolitana di Firenze per il lavoro che ha permesso di riparare in tempi brevi i gravissimi danni causati dal maltempo". "Vedo una rinascita per questi luoghi - è stato infine il commento del presidente Giani - che possono contrastare lo spopolamento e dare ai cittadini la consapevolezza della preziosità e dell’importanza di una realtà come la Romagna Toscana".

Paolo Guidotti