REDAZIONE FIRENZE

Due anni dall’incidente in cui perse la gamba: "Basta mezzi pesanti senza sensori in città"

Il 13 settembre 2023 venne travolta in moto da un camion su viale Lavagnini

Il 13 settembre 2023 venne travolta in moto da un camion su viale Lavagnini

Il 13 settembre 2023 venne travolta in moto da un camion su viale Lavagnini

"Sono passati due anni da quel giorno in cui la mia vita è totalmente cambiata. Oggi è come se ne vivessi una parallela. Il mio corpo è diverso, io sono diversa". È lo sfogo che Laura affida ai social, nel ricordare a tutti un anniversario che porta con sé un dolore, cicatrici fisiche e altre invisibili. Era il 13 settembre 2023 quando un camion l’ha travolta, provocandole gravi ferite alla gamba sinistra che le sono valse poi l’amputazione, fin sotto il ginocchio. L’incidente avvenne su viale Lavagnini e Laura, oggi 46 anni, era a bordo del suo scooter. Una manciata di drammatici secondi che le hanno cambiato inevitabilmente la vita. Da quel giorno ha perso tanto, ma ha anche scoperto un affetto che non poteva immaginare.

"Tante difficoltà, i tempi si sono allungati molto nel gestire la vita. Ma non sono sola, anzi - continua nel post - Sono sempre circondata da persone, tante anzi più di prima, che mi amano, mi vogliono bene e tendono la mano e mi coccolano. Io ci ho messo tutta me stessa per recuperare e non mollare. Ho subito un intervento per accorciare ancora di più e poter usare la protesi migliorando l’appoggio del piede... Sono ripartita una seconda volta, piena di forza e speranza". La paura di rimettersi al volante non riesce ancora oggi a superarla. Troppo grande il trauma. "Non guido, non me la sento ancora. Ho un trauma grosso". La sua battaglia personale continua ad essere quella di rendere le strade più sicure, per evitare che il suo dramma diventi quello di molti altri.

A gennaio scorso il consiglio comunale aveva approvato la mozione della Commissione ambiente, vivibilità urbana e mobilità, che chiedeva l’obbligo di un sensore per angolo cieco nei mezzi pesanti. "Mi dispiace solo vedere ancora tante morti sulle strade, morti evitabili. Questo mi terrorizza - scrive ancora Laura - del mio appello non é poi stato messo in atto niente. Firenze ha introdotto l’obbligo approvando la proposta dei sensori a gennaio, ma non credo sia stato messo in atto. Cosa aspettano? Cosa fare allora? La sicurezza è vita, lo abbiamo imparato o dobbiamo ancora rimetterci vite? Basta camion senza sensori in città".