
Piazza Santissima Annunziata
Firenze, 16 maggio 2025 - Dal 21 al 23 maggio in piazza Santissima Annunziata a Firenze torna “La cooperazione in Festa”, la rassegna di tre giorni a ingresso gratuito organizzata da Legacoop Toscana con il patrocinio di Comune di Firenze, con incontri, degustazioni, uno spettacolo di Jacopo Veneziani, l’esibizione di band emergenti e il concerto di Bobo Rondelli. Quest’anno l’evento ospita la prima tappa regionale del percorso di avvicinamento alla Biennale dell’Economia Cooperativa a cura di Legacoop nazionale, che si terrà a Milano nel 2026. La tappa toscana ha per tema il lavoro. In programma anche due eventi collaterali e su invito: l’assemblea dei delegati Legacoop Toscana (21 maggio, ore 16, Salone Brunelleschi all’interno dell’Istituto degli Innocenti) che ospiterà al suo interno un confronto tra il presidente della Regione Toscana Eugenio Giani e il sindaco di Pistoia Alessandro Tomasi e l’Assemblea nazionale dei delegati Legacoop (22 maggio, ore 14.30, Salone dei Cinquecento di Palazzo Vecchio) a cui interverranno anche Paolo Gentiloni e l’economista Tommaso Nannicini. “Una festa per approfondire temi importanti come il lavoro e il mondo della cooperazione ma anche per divertirsi e stare insieme con tante iniziative e momenti di svago - ha detto l’assessore alla cultura del Comune di Firenze Giovanni Bettarini -. Ringraziamo Legacoop Toscana per aver scelto Firenze per questi tre giorni di approfondimenti su temi così importanti ed attuali.” “Quest’anno Firenze ospita la prima tappa del percorso che ci porterà nel 2026 alla Biennale dell’Economia cooperativa, che vedrà le celebrazioni per i 140 anni di Legacoop - afferma il presidente di Legacoop Toscana Roberto Negrini -. La tappa toscana mette al centro il tema del lavoro, elemento fondativo per la cooperazione, che viene affrontato da vari punti di vista. La Cooperazione Legacoop affonda le proprie radici nel movimento operaio e contadino, e intende continuare ad essere uno strumento per lo sviluppo e il riscatto del mondo del lavoro, portando avanti l’ideale di un movimento mondiale accomunato dal desiderio di una società più democratica, solidale e giusta”. “Il 2025, proclamato dall’ONU come Anno Internazionale delle Cooperative, si presenta come un anno ricco di sfide e trasformazioni che non dobbiamo esitare a definire storiche - sottolinea il presidente di Legacoop nazionale, Simone Gamberini -. È su questo sfondo che partiamo da Firenze con un percorso, articolato in tappe su tutte le regioni con un coinvolgimento attivo delle nostre cooperative, che ci consentirà di affrontare temi rilevanti - dal lavoro, all’innovazione, al welfare, alla sostenibilità - per arrivare a costruire un ‘manifesto cooperativo’ per il Paese. Sempre a Firenze, teniamo la nostra Assemblea di metà mandato. Sarà l’occasione per analizzare, con il contributo di Paolo Gentiloni e di Tommaso Nannicini, i riflessi di queste trasformazioni sul lavoro e l’economia, per definire il posizionamento strategico della cooperazione e dell’economia sociale nel prossimo futuro del nostro Paese e dell’Europa”. “Anche quest’anno La cooperazione in Festa vuol essere per noi un modo per stare in piazza, a contatto con la città, e offrire a tutti coloro che verranno a trovarci un programma di iniziative ricco e aperto – afferma la vicepresidente vicaria di Legacoop Toscana Irene Mangani – Abbiamo deciso di concentrarci sul tema del lavoro ponendoci, tra gli altri, un obiettivo particolarmente sfidante: mettere a confronto la concezione del lavoro delle nuove generazioni con il pensiero diffuso nel mondo delle imprese, puntando a trovare una soluzione condivisa. Penso che la cooperazione possa offrire una risposta concreta alla giusta voglia di definire il lavoro nel quadro della propria vita, e non il contrario”.