LISA CIARDI
Cronaca

Bruciano gli uliveti. Il rogo minaccia le case

Pomeriggio impegnativo, a Signa, per le squadre dei vigili del fuoco e per i volontari dell’antincendio boschivo. Intorno alle...

Pomeriggio impegnativo, a Signa, per le squadre dei vigili del fuoco e per i volontari dell’antincendio boschivo. Intorno alle...

Pomeriggio impegnativo, a Signa, per le squadre dei vigili del fuoco e per i volontari dell’antincendio boschivo. Intorno alle...

Pomeriggio impegnativo, a Signa, per le squadre dei vigili del fuoco e per i volontari dell’antincendio boschivo. Intorno alle 13.20 di ieri infatti, per motivi che restano ancora da accertare, un incendio è divampato nei campi in prossimità del cimitero di San Miniato. Sul posto, sono subito intervenuti i vigili del fuoco del comando di Firenze, distaccamento di Fi-Ovest, con il supporto del personale dei distaccamenti di Calenzano, San Casciano in Val di Pesa ed Empoli.

Diversi gli automezzi che sono stati necessari per poter operare su un vasto rogo di sterpaglie e uliveti, alimentato anche dalla presenza di vento. Sui campi attraversati dalle fiamme si è alzato in volo anche l’elicottero Drago, sempre dei vigili del fuoco. I pompieri, insieme al personale Aib (antincendio boschivo) della Regione Toscana, ai volontari della Vab, della Racchetta e della Pubblica assistenza di Signa si sono dovuti schierare anche a difesa di alcune case, in modo da scongiurare che le fiamme potessero avvicinarsi. Alla fine, il rogo ha distrutto solo sterpaglie e uliveti, destando comunque grande allarme fra i residenti della zona. Oltretutto non è la prima volta che, in estate, proprio nei campi fra il cimitero, Villa Castelletti e via Maromme si verificano incendi molto estesi, senza che si riesca poi a capirne con esattezza l’origine e la causa. Vista la siccità di questi giorni, potrebbe trattarsi anche di un incendio causato accidentalmente da un mozzicone di sigaretta gettato da un’auto di passaggio. Sulla dinamica vanno comunque avanti gli accertamenti.

Lisa Ciardi