REDAZIONE FIRENZE

Addio a Lucia Tumiati Barbieri. Per anni ha raccontato la libertà ai bambini

Aveva 99 anni, nel 2013 donò le sue carte all’Archivio di Stato di Firenze. L’annuncio dato da Valdo Spini

Lucia Tumiati Barbieri e l'Archivio di Stato di Firenze al quale l'autrice donò il suo archivio personale nel 2013

Lucia Tumiati Barbieri e l'Archivio di Stato di Firenze al quale l'autrice donò il suo archivio personale nel 2013

Firenze, 16 agosto 2025 – La scrittrice Lucia Tumiati Barbieri, che ha attraversato la storia del secolo scorso con uno sguardo lucido e partecipe, capace di restituire nei suoi libri per l'infanzia tutta la complessità della vita, senza mai rinunciare alla dolcezza, all'ironia e all'impegno civile, è morta a Firenze all'età di 99 anni. La notizia della scomparsa, avvenuta nei giorni scorsi, è stata data dall'ex deputato e ministro socialista Valdo Spini, presidente della Fondazione Circolo Rosselli.

Nata a Venezia nel 1926, figlia del medico e antifascista Corrado Tumiati e di Maria Luzzatto, ebrea, durante la seconda guerra mondiale fu costretta a vivere nascosta con la madre per sfuggire alle leggi razziali. A soli diciassette anni, insieme a lei, divenne staffetta partigiana nel movimento di Giustizia e Libertà tra Padova e Venezia. Alla fine del conflitto, nel 1945, perse la madre e si trasferì a Firenze, dove viveva il padre. Si laureò in Lettere con una tesi su Carlo Collodi, e fu proprio nella scrittura - intrecciando realtà e immaginazione - che trovò la sua voce.

Lucia Tumiati ha dedicato tutta la sua vita alla letteratura per ragazzi, pubblicando romanzi, racconti, fiabe, saggi e articoli. Partecipò al progetto della Biblioteca di Lavoro del pedagogista e maestro Mario Lodi, collaborò con riviste scolastiche come "La Vita Scolastica" e "AeB", e fu amica e interlocutrice dello scrittore Gianni Rodari. I suoi libri sono stati letti da generazioni di bambini, spesso ambientati in un mondo dove la fantasia diventa veicolo per parlare di libertà, giustizia, diversità, Resistenza. Molti dei suoi libri sono stati pubblicati da Giunti.

Sposata con Giuseppe Barbieri, geografo e partigiano, Lucia Tumiati era cognata di Vittorio Barbieri, comandante della II Brigata Rosselli, caduto nella Liberazione di Firenze. Non ha mai smesso di testimoniare l'importanza della memoria, della solidarietà, dell'impegno democratico. "La libertà non è un dono eterno – disse una volta – Esiste anche la libertà dal dolore, dalla solitudine, dall'emarginazione, dall'incultura. Un autore non è un maestro, ma un amico misterioso che ti racconta le cose che nessun altro osa raccontarti".

Nel 2013 donò il suo archivio personale all'Archivio di Stato di Firenze, attraverso l'Associazione per la scrittura femminile Alessandra Contini Bonacossi. Sui suoi documenti è ancora in corso un importante lavoro di inventario e catalogazione.