STEFANO BROGIONI
Cronaca

Incubo baby gang, lo accerchiano in cinque: 17enne rapinato anche delle scarpe

Isolotto (Firenze), il giovane è stato immobilizzato e costretto a consegnare quello che aveva in tasca: lo smartphone, la sigaretta elettronica e l’orologio. Poi, privato delle sneakers griffate, è tornato a casa scalzo

Baby gang (foto di repertorio)

Firenze, 10 maggio 2023 – Lo hanno accerchiato in cinque e, agitando una pistola, forse giocattolo, oltre a farsi consegnare tutto quello che aveva in tasca, gli hanno fatto togliere anche le scarpe da ginnastica griffate. Tra i marchi di fabbrica delle baby gang che funestano la città, c’è anche questa famelica ossessione per gli indumenti di marca, che siano sneaker, felpe o giubbotti.

E’ già capitato che qualche adolescente sia tornato a casa spogliato dei suoi capi “alla moda“. Ed è toccato anche ad un 17enne, che abita nella zona di via Canova, utlima vittima della prepotenza criminale di un gruppo di adolescenti, poco più grandi o poco più piccoli di lui.

L’episodio risale a lunedì sera. Intorno alle 23.30, il giovane, secondo quanto ricostruito dalla polizia, era appena sceso dalla tramvia e stava camminando verso casa.

In via Canova, è stato agganciato dal gruppetto. Cinque contro uno: troppi. Il ragazzo ha tentato di farli desistere, ma dopo qualche spintone ed essere stato immobilizzato per le spalle, è spuntata la rivoltella.

Non è dato sapere se quell’arma fosse finta ("Sembrava non essere vera", ha ammesso il giovane ai poliziotti) ma la situazione non permetteva certo gesti eroici. Così il ragazzo ha messo le mani in tasca e ha consegnato ai baby rapinatori quello che aveva con sé: lo smartphone, un orologio in acciaio, la sigaretta elettronica.

Non solo: i cinque hanno preteso anche le scarpe da ginnastiche bianche che aveva ai piedi.

Dopo aver sopportato pure quell’umiliazione, i cinque si sono dileguati. Non potendo chiamare, visto che il telefono gli era stato sottratto, ha raggiunto casa a piedi, scalzo. Il padre ha poi chiamato la polizia. Il 17enne è stato soccorso anche da un’ambulanza del 118, anche se non aveva evidenti ferite.

Tanto spavento sì, però.

Dalle prime ricerche nel quartiere dell’Isolotto, la “gang“ non è stata trovata. Ma le indagini proseguono. Su questo e altri tantissimi episodi analoghi, indagano le forze dell’ordine, con il coordinamento della procura dei minori di via della Scala.

E’ una sola baby gang o ce n’è più di una?

La vittima non è stata molto d’aiuto agli inquirenti, purtroppo. Non li aveva mai visti prima, e ha fornito una descrizione abbastanza sommaria. Forse avevano tratti stranieri. La speranza è che le telecamere cittadine abbiano ripreso qualcosa di utile.