
Il cantiere della nuova tramvia: si discute di rendere gratis l’A1 per alleviare i disagi
di Antonio Passanese
Un tratto di autostrada gratis per i fiorentini? Una proposta talmente ghiotta che ora se la contendono tutti, a colpi di emendamenti e frecciate. I deputati del Partito democratico (Marco Simiani, Laura Boldrini, Federico Gianassi, Emiliano Fossi, Simona Bonafè, Arturo Scotto, Marco Furfaro Marco, Christian Diego Di Sanzo) hanno presentato al Decreto Infrastrutture una ’modifica’ in cui si chiede al governo di stanziare 20 milioni di euro per rendere gratuito – a partire dal 2026 – il tratto tra Firenze Sud e Firenze Nord. Forza Italia però rivendica la paternità dell’iniziativa in particolare attraverso il capogruppo regionale Marco Stella, che attacca senza mezzi termini: "È una vergognosa appropriazione, era stato proprio il Pd a definire la nostra proposta populista e irrealistica. Ora che la fanno loro, improvvisamente diventa seria". Non solo: con sarcasmo Stella si propone di consegnare ai deputati dem la tessera onoraria di Forza Italia "visto che ormai fanno le nostre battaglie".
Insomma, tra azzurri e democratici volano stracci. E mentre i partiti si sfidano su chi l’abbia pensata prima, i fiorentini – che ogni giorno si sorbiscono traffico, pedaggi e code – assistono divertiti e un po’ increduli. L’unica certezza è che, a pochi mesi dalle elezioni regionali, il tratto Sud Nord (e viceversa) dell’A1 si è trasformato in un campo di battaglia politico. Con i forzisti che accusano i dem di "plagio politico". Perché "è una copia bella e buona della nostra proposta – attacca Stella – un’operazione di sciacallaggio istituzionale. Prima ci ignorano, poi ci copiano". Gli azzurri rivendicano la primogenitura dell’idea, presentata mesi fa con tanto di mozione in Regione e richieste ufficiali al Governo. "Se i parlamentari Pd avessero voluto veramente approcciare un problema serio con una soluzione concreta come quella da me proposta sarebbe bastata una telefonata, invece hanno voluto copiare in maniera strumentale", le conclusioni del coordinaore di Fi.
I deputati del Partitone, dal canto loro, respingono le accuse e rilanciano l’obiettivo: far risparmiare i fiorentini. Ma per Forza Italia è solo "una fuga in avanti", fatta per intestarsi un merito che non hanno. Ma l’onorevole Pd Federico Gianassi non ci sta e al coordinatore azzurro invia un messaggio che sa anche di distenzione: "Capisco le preoccupazioni di Stella: noi, presentando l’emendamento, abbiamo trasformato le dichiarazioni di intenti in fatti concreti e ora se il suo partito e i suoi alleati lo bocciano ci fa davvero una figuraccia. Ma a noi le bandiere non interessano quando c’è di mezzo l’interesse del territorio. Se Forza Italia è coerente e vota l’emendamento il provvedimento passa e per i fiorentini il tratto autostradale sarà gratuito. In quel caso festeggeremo tutti insieme senza bandiere di partito. Io confido ancora che insieme possiamo farcela.
E mentre tra i partiti volano accuse di plagio degne del Festival di Sanremo, gli automobilisti aspettano solo il verdetto finale: riusciranno davvero a non pagare il pedaggio tra Firenze Sud e Nord?
Infine, da segnalare altri due emendamenti al Dl Infrastrutture presentati dagli stessi deputati dem. Nel primo si chiede uno stanziamento di 30 milioni di euro per la futura linea della tramvia 4, quella per le Piagge, e un secondo in cui si sollecita il governo Meloni a mettere in bilancio 200 milioni di euro per mettere in sicurezza sia La FiPiLi che l’Autopalio.