TERESA SCARCELLA
Cronaca

Asili osservati speciali. Il piano del Comune: "Ventilatori nelle aule"

L’assessora Albanese: "Interventi importanti"

Il prossimo step riguarderà appunto le classi dell’infanzia, in totale parliamo di 75 plessi e 259 sezioni tra comunali e statali

Il prossimo step riguarderà appunto le classi dell’infanzia, in totale parliamo di 75 plessi e 259 sezioni tra comunali e statali

di Teresa Scarcella

Temperature elevate e classi senza aria condizionata o ventilatori. È il crudele binomio che rende il mese di giugno il più odiato dagli studenti, a maggior ragione dai più piccoli dell’infanzia, da dove nei giorni scorsi sono arrivate segnalazioni di criticità proprio per il caldo sofferto tra i banchi. Sono loro, infatti, quelli più esposti alle alte temperature di questi giorni: le scuole dell’infanzia chiudono il 30 giugno. È proprio qui l’azione in contropiede del Comune per il prossimo anno, quando si provvederà a ‘rinfrescare’ le classi con ventilatori a soffitto e dispositivi portatili. Non una soluzione permanente, ma "un piano di interventi migliorativi di transizione" così lo definisce Benedetta Albanese, assessora all’Educazione. Le opere di riqualificazione dei plessi sono interventi milionari, diversificati anche all’interno di uno stesso plesso e che richiedono tempo.

"Stiamo portando avanti un piano di miglioramento della climatizzazione delle scuole dell’infanzia fiorentine – spiega Albanese – esiste una sfida climatica, un tema ambientale che si intreccia con il benessere delle bambine e dei bambini, che la nostra amministrazione ha raccolto già anni fa avviando una serie di interventi che hanno già portato risultati importanti, primo tra tutti la realizzazione di sistemi di condizionamento nei nidi. La sicurezza e l’efficienza delle strutture è un obiettivo primario che guida i tantissimi interventi di riqualificazione edilizia che oggi coinvolgono gran parte dei nostri immobili scolastici". Una parte fondamentale di questi lavori "è data dall’efficientamento energetico che ha un impatto positivo sull’ambiente e al tempo stesso importanti benefici dal punto di vista climatico interno – continua –. Stiamo proseguendo con interventi e investimenti milionari in molti nostri nidi, scuole dell’infanzia, istituti comprensivi. Nel frattempo accompagneremo questo processo attraverso un piano che prevede l’installazione in tutte le sezioni delle scuole dell’infanzia di ventilatori a soffitto e dove possibile elementi condizionatori mobili".

Il lavoro nei nidi è quasi terminato: con 600mila euro si è climatizzato i plessi comunali, sia quelli vecchi che quelli realizzati di recente, per esempio il Gigante Gentile o il Pandiramerino, sia le strutture volano come la scuola Bechi o la Guicciardini.

Il prossimo step riguarderà appunto le classi dell’infanzia, in totale parliamo di 75 plessi e 259 sezioni tra comunali e statali. In questo senso il Comune ha messo le “prime pietre”: già realizzato, ad esempio, l’impianto di condizionamento nella recente scuola dell’infanzia Capuana. Lavori in corso agli asili nidi Cascine, Pollicino, Stregatto, Scoiattolo, Merlo, Madamadorè, Lorenzo il Magnifico e nelle nuove strutture presso la scuola Balducci e in via Villamagna, per un costo complessivo di circa 16milioni di euro comprensivo di tutto quello che riguarda l’efficientamento energetico.