
I soccorsi dopo l’esplosione dell’autobomba parcheggiata sotto la torre dei Pulci; a sinistra, la cerimonia di commemorazione la notte scorsa
FIRENZE
Dopo la deposizione della corona in memoria delle vittime, avvenuta la scorsa notte in via dei Georgofili alla presenza delle massime autorità cittadine, oggi la città continua a tenere vivo il ricordo di quel 27 maggio.
Oggi pomeriggio (17.30), nel salone dei Cinquecento di Palazzo Vecchio, si terrà il convegno “VIa dei Georgofili. 32 anni dopo la strage. Aspettando ancora verità e giustizia“ - organizzato da Associazione Familiari delle Vittime della Strage di Via dei Georgofili, Antimafia 2000, Movimento Agende Rosse - a cui parteciperanno: Luca Tescaroli, Procuratore della Repubblica di Prato; Antonella Beccaria, saggista; Rosaria Manzo, presidente Associazione Familiari Vittime della strage del Rapido 904, Salvatore Borsellino, fondatore Movimento Agende Rosse; Paolo Bolognesi, presidente Associazione familiari delle vittime della strage di Bologna; Fabio Repici, avvocato penalista; Danilo Ammannato, legale Associazione Familiari delle Vittime della Strage di Via dei Georgofili; Giorgio Bongiovanni, direttore Antimafia Duemila; Luigi Dainelli, presidente Associazione Familiari delle Vittime della Strage di Via dei Georgofili. Modera: Giuseppe Galasso.
Il programma di oggi prevede (ore 8) anche una Santa Messa alla Romola, la frazione di San Casciano di cui era originaria la famiglia Nencioni, e, alle 9, la cerimonia al Giardino de Il Tramonto con l’intervento degli alunni delle scuole primarie dell’Istituto Comprensivo Il Principe di San Casciano Val di Pesa.
Alle 10, alla Chiesa di S. Carlo, via dei Calzaiuoli, la Santa Messa in suffragio delle vittime.
A partire dalle 9.30, in palazzo Strozzi Sacrati, studenti e rappresentanti delle Istituzioni, esponenti delle forze dell’ordine e protagonisti dell’impegno civile, si troveranno assieme in una giornata di memorie, arte e riflessione, al fine di “trasformare il ricordo in azione”.
Nella Sala Pegaso di Palazzo Strozzi Sacrati, sede della Presidenza della Giunta regionale, dalle 9,30 alle 13,30 si svolgerà un doppio appuntamento cui prenderanno parte anche il presidente della Regione Toscana, Eugenio Giani, al quale verrà consegnata l’opera “Strage dei Georgofili” del maestro Stefano Patti, e l’assessore regionale alla Cultura della Legalità, Stefano Ciuoffo, nell’ambito della tavola rotonda “Dal maxi processo alle stragi di mafia del 1992-1993” a cui parteciperanno gli studenti dell’Alberti-Dante. Alla tavola rotonda, oltre al presidente Giani e all’assessore Ciuoffo, prenderanno parte la sindaca Sara Funaro, la prefetta Francesca Ferrandino, lo scrittore e regista del maxi processo di Palermo Aldo Sarullo, il direttore delle Gallerie degli Uffizi Simone Verde e il vicepresidente dell’Associazione delle vittime della strage di via dei Georgofili Daniele Gabbrielli.