
Tutto pronto per la notte di San Lorenzo (Foto di repertorio Ansa)
Firenze, 10 agosto 2025 – Ogni anno, la notte del 10 agosto si tinge di magia con la tradizionale notte di San Lorenzo, momento in cui il cielo si riempie di stelle cadenti e si rinnova la favola di una notte tutta da vivere. Dietro questo spettacolo celeste si nascondono miti e leggende che da secoli affascinano chiunque alzi lo sguardo verso il cielo. Le cosiddette stelle cadenti che ogni anno illuminano il cielo estivo, sono in realtà meteore: piccoli granelli di polvere cosmica che, entrando in contatto con l’atmosfera a velocità elevatissime, fino a 60 km al secondo, si incendiano e lasciano scie luminose che durano pochi istanti ma restano impresse. Lo sciame più noto e atteso è quello delle Perseidi, che arriva al culmine della sua visibilità tra il 10 e il 13 agosto. Questo fenomeno è legato al passaggio della cometa Swift-Tuttle, che ogni 133 anni lascia una scia di detriti nello spazio: ed è proprio questa la scia che genera lo spettacolo celeste facendoci sognare ad occhi aperti.
Perché si esprimono desideri
Oltre alla meraviglia scientifica, la pioggia di meteore ha alimentato, nei secoli, racconti di desideri esauditi, messaggi divini e presagi: nella tradizione popolare, per esempio, si dice che ogni stella cadente sia un’anima che si libera, un desiderio che trova voce o un segno di buona fortuna, questa credenza nasce dall’idea che la caduta della stella rappresenti un momento magico in cui il cielo apre una porta tra il mondo terreno e quello divino. In alcune culture antiche, invece, si credeva che le stelle cadenti fossero le anime dei defunti che ascendevano dal cielo o che vi ritornavano per portare messaggi agli amati rimasti sulla terra. Che si creda nei desideri, nei miti o nelle stelle, la notte del 10 agosto resta un momento che ha un incanto tutto suo.
Pasta al ragù e cocomerata gratis in piazza a Firenze
Firenze celebra il suo co-patrono con una serata all’insegna della convivialità e della tradizione popolare. Come ogni anno il quartiere di san Lorenzo si mobilita per regalare a cittadini e turisti una festa autentica, fatta di sapori genuini e ospitalità. Protagonista della serata sarà la cena popolare con la distribuzione gratuita di 300 kg di pasta al ragù, preparata con i prodotti offerti da Conad e cucinata con maestria dalla trattoria Da Ludovichi, seguita dal consueto taglio del cocomero: il Mercato Centrale donerà ben 2 tonnellate di anguria fresca e dolcissima, simbolo dell’estate fiorentina. A rinfrescare ulteriormente la serata ci penserà Mukky, sponsor dell’evento, che offrirà yogurt e kefir a tutti i presenti. La festa inizierà alle 21 con la distribuzione dei piatti caldi. Durante la serata si terrà anche la consegna del Leone di San Lorenzo, il riconoscimento simbolo della tradizione fiorentina, realizzato come da tradizione dalla bottega artigiana di Paolo Penko. Un momento atteso e sentito, che rende omaggio a chi si distingue per impegno, amore e passione verso il quartiere. Il Leone di San Lorenzo verrà consegnato alla famiglia Guarducci fondatori della Scuola Lorenzo de’Medici e a Roberto Calamai, storico ambulante di cappelli del mercato di San Lorenzo.
San Lorenzo ad arte: apertura straordinaria di Palazzo Medici Riccardi
Quest’anno Palazzo Medici Riccardi e la Città Metropolitana di Firenze partecipano alle celebrazioni di San Lorenzo con l'apertura prolungata straordinaria del museo fino alle ore 22 - ultimo ingresso ore 21 - e ingresso gratuito a partire dalle ore 19 per i residenti della Città Metropolitana (ingresso a pagamento per i non residenti). Con l'occasione i visitatori avranno la possibilità di visitare il primo palazzo della famiglia Medici oltre alle esposizioni attualmente in corso: ‘Giovan Battista Foggini. Architetto e scultore granducale’, in occasione dei trecento anni dalla morte dell’artista, nonché le mostre fotografiche ‘La Firenze di Foggini. Sguardi di Paolo Bacherini’, sviluppata in collaborazione con il Kunsthistorisches Institut in Florenz e ‘Ritratti senza tempo. Fotografie di Rossano B. Maniscalchi in dialogo con l’antico’, nel Museo dei Marmi di Palazzo Medici Riccardi.
Il concerto della notte di San Lorenzo a Casciana Terme
Nell’ambito del festival “I Suoni di Sillene”, oggi a Casciana Terme, nel Castello di San Ruffino, per il “Concerto per la notte di San Lorenzo”, l’Orchestra giovanile della Magna Grecia Città di Taranto eseguirà le musiche del compositore boemo Antonìn Dvorak ed una suite su temi di Ennio Morricone. Sul podio il giovane Giuseppe Stillitano, 26 anni, diplomando al Royal College of Music di Kensington. Il programma si apre con la Sinfonia n.9 “Dal Nuovo Mondo” che Dvorak compose al suo arrivo a New York con moglie e figli nel 1891, invitato dalla mecenate americana Jeannette Thurber, moglie di un ricco commerciante di coloniali, a dirigere il National Conservatory of Music of America. Una curiosità: per ingaggiarlo la nobildonna offrì al compositore un lauto stipendio di 15mila dollari l’anno, praticamente venti volte superiore a quello, più che dignitoso, da lui percepito al conservatorio di Praga. Il concerto si chiude con una serie di brani dell’amatissimo e indimenticabile premio Oscar Ennio Morricone.
Gli eventi nel cuore di Sarteano
Appuntamento oggi a Sarteano (Siena) con la tradizionale Fiera di San Lorenzo, i cui banchi saranno disposti in piazza Bargagli, piazza XXIV Giugno, via di Fuori, piazzale Primo Morgantini e piazzale Ippocrate, chiusi al traffico per tutta la giornata. Viale Beato Alberto e viale Amiata rimarranno invece aperti al traffico veicolare per tutta la giornata della fiera e fino alle ore 17 di lunedì 11 agosto, quando saranno interdetti ai veicoli per consentire lo svolgimento della Tratta dei Bossoli della Giostra del Saracino. Stasera, in onore del patrono San Lorenzo tornerà anche “Gocce di Vino”, percorso enogastronomico organizzato dalla Contrada di San Lorenzo che, tra degustazioni di vini e specialità locali, condurrà i partecipanti fino al cuore del castello, dove la serata proseguirà con musica live.
San Lorenzo, un luogo unico dove dormire in una bolla trasparente sotto il cielo
C'è un luogo unico in Toscana dove la notte più magica dell’anno si trasforma in un sogno a occhi aperti, e dove la magia della notte di San Lorenzo prende vita in un’esperienza che sembra un film ma si vive davvero. È il Relais Antico Podere San Francesco, a Vada, nel cuore della Costa degli Etruschi, con i suoi tre ettari di aperta campagna, che per la notte di San Lorenzo invita le coppie a lasciarsi avvolgere dalla bellezza dell’universo dormendo in una Bubble Suite trasparente immersa negli uliveti. Un rifugio trasparente tra cielo e mare, dove il comfort incontra l’emozione di sentirsi parte del paesaggio. La Bubble Suite, situata in un’area privata di 80 mq all’interno del parco, è molto più di una camera: è un osservatorio privilegiato sull’universo, una finestra sull’infinito. Le pareti e il soffitto trasparenti permettono di dormire letteralmente sotto le stelle, in un ambiente che dona un’intima sensazione di isolamento, in perfetta armonia con il paesaggio.
L'Estate Fiorentina prosegue senza sosta alle Murate
Senza sosta, sempre aperto tutti i giorni dalle 10 della mattina dal lunedì alla domenica, al Caffè Letterario Le Murate il programma culturale dell'Estate Fiorentina prosegue a ritmo incalzante, con presentazioni di libri, reading poetici, intrattenimento con musica di tutti i generi, proposte coordinate tra la responsabile eventi e il direttore artistico che insieme hanno programmato un'estate piena di eventi culturali e musicali. Fin dall'inizio sono stati ospiti nomi del giornalismo, sport, cultura e gruppi musicali. Il 15 agosto apertura il pomeriggio e la sera cocomerata per tutti. Il programma culturale prosegue per tutta l'estate con ospiti come la stilista Chiara Boni , la nutrizionista Elisa Focardi, il manager di tanti artisti Giuseppe Tinti che si racconteranno con i loro libri, mentre per la musica arrivano, per citarne qualcuno, i Bela Girot & De Platò , Via Del Campo, Milo Tozzetti Quartet Jazz, Scatz Cats, tutte band storiche fiorentine con generi diversi. E a settembre si inaugura la mostra fotografica degli allievi dell'Accademia Arte Contemporanea con sede in Piazza Santo Spirito che esporranno per tutto il mese.
A Capannori appuntamento a teatro
Stasera alle 21,30 al Centro Culturale Compitese a Sant’Andrea di Compito, Capannori (Lucca), Guascone Teatro presenta ‘L’impero delle cose’, lotta tra entropia e procrastinatori. Di e con Andrea Kaemmerle. Si tratta di uno spettacolo che prosegue il lungo cammino che Guascone Teatro ha intrapreso 35 anni fa intorno all’idea di comicità poetica. Oggi, qui con L’impero delle cose si omaggia teneramente una sconfitta come nel 472 A.C. Eschilo faceva con la tragedia I Persiani.
A Pienza il tour accompagnato ‘Come Pellegrini’
Opera Laboratori con la Società di Esecutori di Pie Disposizioni oggi organizza l’evento ‘Come pellegrini’, un tour accompagnato, omaggio all’anno santo in corso, che dal Palazzo Piccolomini condurrà i visitatori alla Pieve dei Santi Vito e Modesto, a circa 800 metri dal cuore della città rinascimentale. Il breve percorso si snoderà lungo l’asse principale della città di Pienza, il Corso Rossellino, attraverserà la splendida panoramica del viale di Santa Caterina, per giungere alla Pieve di Corsignano, gioiello di architettura romanica in cui venne battezzato Enea Silvio Piccolomini, Pio II, nel 1405. La pieve e il suo contesto storico architettonico saranno illustrati dalla storica dell’arte di Opera Laboratori, Costanza Contu. L’evento sarà accompagnato da intermezzi musicali della violinista Tamamì Torselllini. L’evento terminerà al tramonto e in attesa della notte di San Lorenzo sarà possibile gustare drink rinfrescanti, frutta fresca e ‘bollicine’ a cura di Fredo di Pienza. I visitatori che non vorranno partecipare alla passeggiata potranno recarsi direttamente alla Pieve di Corsignano dove l’evento inizierà alle 18, gli altri saranno attesi al Palazzo Piccolomini alle ore 17,30. Per info e prenotazioni: [email protected], 0578/748392.
Maurizio Costanzo