
Valdo Spini
Firenze, 5 settembre 2025 - “L’Europa è l’argomento all’ordine del giorno della situazione internazionale. Questo sia che ci si riferisca alla vicenda dei dazi aumentati degli Stati Uniti d’America, sia al ruolo che intende giocare nella risoluzione della guerra in Ucraina, che all’assenza di una sua incisività nella vicenda Israele-Palestina, che nel più generale riassetto geopolitico del mondo di cui è stato indice il recente vertice cinese dell’organizzazione per la cooperazione di Shangai”. È quanto dichiara il presidente della Fondazione Circolo Rosselli Valdo Spini, che ha chiamato a consulto per un incontro pubblico Riccardo Alcaro dello IAI, Moreno Bertoldi dell’ISPI, Marco Buti dell’EUI, Adriana Cerretelli del Sole 24 Ore, Sergio Fabbrini dell’Università Luiss, Giorgia Giovannetti dell’Università di Firenze e Claudio Tito di Repubblica. L'appuntamento è il 12 settembre alle 16.45 nella sala convegni della Fondazione Circolo Rosselli, in via degli Alfani 101r Firenze: l'ingresso è gratuito. “La nostra città – ha sottolineato Spini – è uno dei luoghi privilegiati del dibattito sull’Unione Europea e in generale sulle vicende del nostro continente. L’interrogativo che ci poniamo è questo: L’Ue di fronte alle dure sfide di cui è oggetto, saprà compiere un sostanziale passo in avanti o continuerà in quella che molti definiscono una vera e propria emarginazione? L’Italia è profondamente interessata a questo interrogativo, visto che nessuno si può illudere che la nostra nazione abbia un ruolo nelle vicende mondiali senza un peso e un contesto europeo”. Nel corso del mese di settembre la Fondazione Rosselli organizza altre iniziative: ad esempio il 18 settembre ci sarà la presentazione del libro 'Riccardo Lombardi', a 40 anni dalla scomparsa. Sono previsti interventi di Bruno Becchi, Virgilio Dastoli, Ariane Landuyt, Tommaso Nencioni e Valdo Spini. Sarà presente la curatrice. L'evento si svolge sempre alla Fondazione Rosselli, con inizio alle ore 17: anche in questo caso l'ingresso è gratuito.