CARLO BARONI
Cronaca

Vita di contrada e solidarietà. L’impegno di Porta Raimonda: "Progetti per studenti più fragili"

Successo della serata benefica "Con Leo nel Cuore" per incrementare l’inclusione nelle scuole

Nel chiostro dei frati si è tenuta una cena di beneficenza insieme alla onlus “Con Leo nel cuore“ il cui ricavato è stato interamente versato all’associazione nata in ricordo di Leonardo Papini

Nel chiostro dei frati si è tenuta una cena di beneficenza insieme alla onlus “Con Leo nel cuore“ il cui ricavato è stato interamente versato all’associazione nata in ricordo di Leonardo Papini

Socialità e attenzione ai bisogni del territorio. Con un’attenzione speciale ai più fragili. Nel chiostro dei frati si è tenuta un’importante cena di beneficenza organizzata dalla Contrada Porta Raimonda in collaborazione con la onlus "Con Leo nel Cuore". Il ricavato della cena è stato interamente versato all’associazione nata in ricordo di Leonardo Papini, che da anni organizza serate come quella fucecchiese per il reperimento di fondi da destinare all’incremento dei progetti dedicati agli studenti fragili delle scuole del circondario. Il presidente della Contrada, Alessio Innocenti, ha riassunto con queste parole l’iniziativa: "Il nostro statuto dice che l’associazione non ha scopo di lucro e persegue finalità civiche, solidaristiche e di utilità sociale. La Contrada non è quindi solo un luogo dove ci si diverte, dove si passa il tempo, la Contrada è un luogo di intenti, dove si fa comunità anche per la comunità; è fisicamente presente sul territorio e opera per il territorio".

"E’ per questo motivo che quando abbiamo ricevuto l’invito della “Onlus Con Leo nel Cuore” per l’organizzazione di una serata di raccolta fondi, non abbiamo esitato nel rispondere convintamente si – ha aggiunto –. Crediamo fermamente, e questo da sempre, che il nostro ruolo di Contrada e contradaioli, sia anche quello di trasformare la nostra passione in presenza fattiva sul territorio in favore della comunità". Una serata, quindi per ricordare Leonardo, che purtroppo tutti hanno potuto conoscere solo attraverso l’instancabile voglia di fare e raccontare dei suoi genitori Elisabetta e Antonio ma non solo - "siamo qui per contribuire a migliorare il tempo passato a scuola da tutti quei ragazzi che hanno bisogno di un aiuto puntuale e sostanziale per esprimere al meglio la propria vita; è ormai certo che le persone più fragili possano vivere una vita migliore quando sono nelle condizioni di poter compiere le proprie scelte, quando possono esercitare la propria libertà ed esprimere le proprie potenzialità, contribuire a questo ci riempie di onore e dà valore al nostro essere comunità e alla nostra passione".

Alla serata erano presenti anche gli assessori del comune di Fucecchio Marco Padovani e Emiliano Lazzeretti e la dirigente dell’istituto Checchi Genny Pellitteri la quale, in questi ultimi giorni, ha ricevuto la donazione.