MICHELE EMILI
Cronaca

Tre giorni di incontri fra letture e dibattiti

Malvaldi, Veltroni e Van Straten presenteranno i loro ultimi romanzi

Lo scrittore Marco Malvaldi

Lo scrittore Marco Malvaldi

Oltre la premiazione: un week-end di grandi nomi e riflessioni sulla pace. La cerimonia della 44esima edizione del "Premio Boccaccio" trasformerà Certaldo in un palcoscenico diffuso di cultura. Dal 12 al 14 settembre, scrittori, giornalisti e intellettuali animeranno il borgo con incontri gratuiti e aperti a tutti, tra presentazioni di libri e momenti di riflessione collettiva. Ad aprire la rassegna sarà Marco Malvaldi, venerdì alle 17.30 nella Sala grande di Palazzo Pretorio, con il suo nuovo giallo "Piomba libera tutti": un ritorno al BarLume che unisce ironia, malinconia e suspense. L’accesso alla presentazione è libero, mentre ci si dovrà prenotare, la stessa sera, alle 21, per il reading teatrale "A Penelope che prende la valigia", tratto dal libro di Cristina Manetti (Giunti). Lo spettacolo in scena al Teatro Multisala Boccaccio avrebbe dovuto avere come protagonista Nancy Brilli, ma a causa di impegni televisivi legati al programma Rai "Ballando con le Stelle" l’attrice sarà sostituita da un nuovo volto noto che verrà annunciato nei prossimi giorni. Resta centrale il tema della pace, caro all’Associazione letteraria e filo conduttore già nelle passate edizioni. Nel 2024 l’ospite speciale fu il Nobel per la Pace 2022 Boris Belenkin, ma in generale negli anni, ampio spazio è stato dato alle testimonianze di attivisti e inviati di guerra come Francesca Mannocchi, Giovanna Botteri e altri corrispondenti premiati. Un impegno che torna con forza sabato 13 settembre alle 10, quando il Parterre di Palazzo Pretorio ospiterà l’incontro "La Pace è la migliore arma contro la guerra", con ospiti che saranno comunicati a breve. Sempre sabato, alle 12, la Sala grande accoglierà due firme di spicco della narrativa e della saggistica italiana: Walter Veltroni, presidente di giuria del Boccaccio con il libro "Iris, la libertà" (Rizzoli), e Giorgio Van Straten, nella rosa dei candidati al Premio Strega 2025 con "La ribelle. Vita straordinaria di Nada Parri" (Laterza). Domenica 14, sempre al Parterre, il confronto aperto "La via della pace", in collaborazione con il Centro Culturale Ichneutai. Seguirà, alle 15, in Sala grande, la presentazione del libro "Edesir. L’essenza della vita" di Alessandro Carrani (Il Ciliegio). Tre giorni tra letteratura, attualità e dialogo, per ricordare che la cultura resta la più grande occasione di resistenza contro l’indifferenza.

Y.C.