Uno spettacolo corale, potente e attuale, capace di dare voce a un’emozione silenziosa ma diffusa del nostro tempo: la solitudine. Lunedì al Teatro del Popolo di Castelfiorentino andrà in scena "Solo me ne vo", per la regia di Maria Teresa Delogu, atto conclusivo del laboratorio teatrale della stagione 2024/2025 curato da Delogu per conto di Giallo Mare Minimal Teatro. Un lavoro frutto di un percorso profondo e fuori dall’ordinario: sul palco, infatti, saliranno anche alcuni detenuti, protagonisti di un’esperienza artistica e umana che ha oltrepassato le sbarre per farsi parola, gesto, presenza scenica. Attraverso monologhi, frammenti corali e scene di gruppo, lo spettacolo dà forma a un sentimento che troppo spesso resta nascosto: la solitudine non come eccezione, ma come condizione trasversale. Nei giovani e negli anziani, nelle famiglie e nelle carceri, nei quartieri rumorosi e nelle case silenziose. La solitudine avvertita come sconnessione dagli altri, come distanza. Quella percepita da coloro, insomma, che pur essendo parte di un contesto se ne sentono estranei.
"Solo me ne vo è un viaggio emotivo e culturale tra gli estremi della solitudine contemporanea, dagli Hikikomori agli amici a noleggio, fatto utilizzando uno sguardo denso ma mai pesante, che alterna ironia, riflessione, leggerezza, pensiero – spiega Delogu –. In un mondo dove Giappone e Inghilterra hanno istituito un Ministero della Solitudine, lo spettacolo ci pone una domanda urgente: e noi, cosa possiamo fare? Voci diverse si uniscono per raccontare una realtà comune. Perché forse la solitudine non tutti la avvertono come problema, ma ci riguarda tutti, come individui e come comunità e, forse, insieme possiamo darle voce".
I protagonisti saranno i 24 allievi del corso del Teatro del Popolo con alcuni detenuti della Casa Circondariale Le Sughere di Livorno, grazie alla collaborazione con il progetto "Teatro Galeotto", che porta il teatro dentro e fuori le mura carcerarie. Ingresso libero fino a esaurimento posti. Per informazioni telefonare allo 0571 81629 o scrivere a [email protected].