
Il cambiamonete devastato
Un colpo in tre tappe. Ancora ai danni di una lavanderia a gettoni. Stavolta in pieno centro. È successo martedì scorso alla Kilimili in via Battisti. Il ladro si presenta pochi minuti prima di mezzogiorno. Ma l’arrivo di un cliente lo mette in fuga. "Ha cercato di scassinare una lavatrice, ma senza successo. Poi alle 14.30 – come sottolinea la titolare dell’esercizio, Barbara Benvenuti – ritornano e tentano di scassinare il cambiamonete". Anche in questo caso, fanno danni. Ma non riescono a rubare. Lo faranno pochi minuti dopo, al terzo tentativo che va in scena per le 15. Stavolta, probabilmente con un flessibile, devastano il macchinario fuggendo con circa 400 euro. Ma seminando danni per molto di più "Il cambia monete costa 6mila euro – aggiunge la titolare –. Questo è il vero danno del furto. E io non sto lavorando". Nel primo tentativo della giornata il ladro era riuscito ad entrare nel retro della lavanderia, forzando una piccola porta. Poi però, come detto, aveva dovuto desistere: l’allarme del cliente ha fatto scattare l’arrivo del marito della signora Benvenuti che aveva constatato l’effrazione. Ma fino a quel punto era quasi tutto a posto. L’ultimo raid, invece, ha cambiato le cose. Dei fatti sono stati informati i carabinieri, davanti ai quali la titolare ha fatto denuncia. Ci sono i video, ripresi dalla videosorveglianza interna, a mostrare l’azione ed evidenziare che i malviventi che hanno portato a segno il furto sono stati due.
Un fatto, questo, che è successo pochi giorni i fatti accaduti alla alla lavanderia a gettoni Il lavatoio in via Bonaparte. Qui un soggetto, dopo le 20, aveva spaccato una lavatrice, danneggiato asciugartici e poi anche sfondato anche una paretina di cartongesso per entrare nel retro. Il tutto nel tentativo di rubare. Anche in questo caso le telecamere hanno ripreso tutto.
Carlo Baroni