Raid notturno alla palestra Gold Fit: "Il secondo in meno di due mesi”

di Irene Puccioni

Il modus operandi è lo stesso: con un sottile piede di porco forza la porta d'ingresso e svelto si dirige verso i distributori automatici di bevande e snack dove con un colpo secco riesce ad aprire lo sportello e ad arraffare monete e banconote. L'ultimo blitz alla palestra “ Gold Fit “ di via Salaiola è di martedì notte. Il secondo in meno di due mesi. "Credo sia lo stesso soggetto che mi ha distrutto la palestra lo scorso primo giugno – dice la titolare dell’attività – L'ho visto dalle telecamere di videosorveglianza. Stavolta è venuto con un complice, ma per fortuna è suonato l'allarme e la vigilanza è arrivata (corpo Vigili Giurati, ndr) e sono scappati. Quello che non mi spiego è come possa essere ancora in giro. È un soggetto noto alle forze dell'ordine, è entrato subito anche in altre attività, perché non viene fermato?".

Il titolare conta i danni. Inferiori rispetto a quelli dello scorso giugno, ma pur sempre notevoli. "L'ammanco dei soldi è ancora da quantificare, ma sicuramente si parla di qualche centinaia di euro. Ma anche stavolta sono i danni alla porta quelli maggiori. A giugno purtroppo avevo dei lavori e non è scattato l'allarme, così il tizio ha avuto tutto il tempo di rovistare ovunque. Ha preso soldi dalle macchinette automatiche al piano terra e al piano di sopra. Nel mio ufficio ha svuotato un salvadanaio. Ha rovesciato cassetti mettendo sotto a soqquadro, ha spaccato armadietti distrutti e tutto. Nella sua scorribanda è passato sopra ai macchinari danneggiando tapis roulant e altri attrezzi, ha mandato in frantumi un paio di specchi Ho avuto danni enormi".

Rabbia e stanchezza è quel che resta di una giornata passata a ripulire nuovamente la sua attività per poter riaprire subito e non creare un disservizio ai clienti. "Appena mi hanno avvertito dell'irruzione sono corsa in palestra nonostante avessi anche la febbre – prosegue – Sono stata tutta la notte lì in attesa anche della polizia che però non è arrivata perché impegnata da un'altra parte. Credo che sul territorio ci sia anche un problema di personale: troppi pochi agenti di notte".

In effetti la volante del commissariato di Empoli, a quanto appreso, in quello stesso momento stava intervenendo al negozio Obi all'interno del centro commerciale Centro*Empoli per un furto notturno. Ignoti avrebbero forzato la porta sicurezza per entrare all'interno.