YLENIA CECCHETTI
Cronaca

La crisi del commercio. Via Roma, nuove chiusure: "Non c’è giro di clienti"

Dopo la cessazione di Un.to ha abbassato il bandone anche la pizzeria Da I’ Grillo. Il ristoratore: "Finisce tutto in piazza della Vittoria. Tra truffe e furti non si va avanti".

Il lato di via Roma dove si vedono serrande abbassate e attività chiuse (. Gasperini

Il lato di via Roma dove si vedono serrande abbassate e attività chiuse (. Gasperini

EMPOLI Ventun mesi. E’ questo il tempo di scadenza, o meglio il tempo della resistenza. Dopo nemmeno due anni dall’apertura del locale in via Roma, e dopo aver organizzato un "closing party" per salutare e ringraziare la clientela affezionata, un altro bandone abbassato. E’ quello del ristorante pizzeria Da I’Grillo, che Luca Poggi con la figlia e il genero ha gestito fino a domenica 7 settembre. Due passi più in là, dal civico 40 si passa al 36 dove c’era Un.to, lampredotteria gourmet. C’era e non c’è più, perchè da dicembre anche questa attività ha gettato la spugna. Oltre 1300 euro di affitto da pagare e troppi pochi scontrini battuti. Il censimento dei locali di via Roma è in continuo aggiornamento; Ramerino in blu, di fianco al Lux, potrebbe non riaprire – il condizionale è d’obbligo – e pare che anche L’Orto sia intenzionato a cambiare gestione. Vanno meglio gli affari per i panini del Mezzadria; clientela giovanile, studenti, apertura anche a pranzo. A tal proposito, anche I’Grillo un tentativo prima di maturare la decisione sofferta ma inevitabile di chiudere, lo ha fatto. "Quattro mesi di apertura a pranzo e avrò servito forse 7 pizze – dice scoraggiato il ristoratore cogliendo l’occasione per condividete una riflessione amara sullo stato del commercio in città. – Allora ho capito che non c’erano i presupposti per andare avanti. Pensare di affrontare un altro inverno così non è sostenibile. Le famiglie hanno una situazione economica sempre più delicata, la delinquenza dilaga, la sera non c’è giro. In inverno poi, alle 18 è buio, si vedranno sì e no dieci persone in tutto il turno. Quelle che scendono dall’ultimo treno e corrono verso casa. Eppure – dice amareggiato Poggi – in Empoli io ci credevo e quando ho deciso di investirci non mi sarei mai aspettato questo risultato". Poggi, in arte I’ Grillo, è nel settore da tempo: per 13 anni ha gestito la casa del popolo a Castelnuovo d’Elsa, nel 2021 a Montelupo ha aperto il ristorante pizzeria che poi ha traslocato in via Roma a Empoli. Prima di lui, il fondo empolese ha ospitato Super Mario Pizza che ha venduto prima del Covid ad una gestione cinese, e poi è arrivato I’Grillo. Il prossimo inquilino? La consegna delle chiavi ad Affitto Presto, che si sposta dall’altro lato della strada e amplia così l’ufficio, avverrà proprio in questi giorni. E’ una via che non decolla, via Roma. "Una strada off limits. Finisce tutto in piazza della Vittoria. Nemmeno le iniziative del Comune hanno aiutato: a Empolissima by night qui sono arrivati solo i cartelli di divieto di sosta, nessun banco. E alla Notte Cubana non è andata meglio: i clienti uscivano dopo cena. Noi ristoratori abbiamo fatto fatica a lavorare". Ai problemi strutturali si aggiungono i guai quotidiani, come le truffe, "due in nemmeno due anni, con consegne a domicilio e bonifici revocati dopo aver mangiato la pizza". O come i furti. "L’anno scorso i ladri sono entrati 3 volte, sempre di notte". C’è poi la questione cantiere dell’ospedale vecchio. "Da un anno e mezzo l’accesso al locale è disturbato dai lavori, che hanno di fatto ‘mangiato’ il marciapiede. Anche questo probabilmente ha influito sul giro di affari". Intanto per Poggi, che a due anni dalla pensione non ha perso l’interesse per il mestiere, si profila già una nuova avventura. "Pensavo di non riaprire, invece sto definendo un nuovo impegno a Montelupo. Il settore? Sempre quello della ristorazione. Perchè è vero che la passione non te le copre le spese. Ma la fiducia resta. Ecco perchè questo non è un addio, ma solo un arrivederci. Ad altro indirizzo".