CARLO BARONI
Cronaca

In marcia per chiedere pace: "Fermate il massacro a Gaza". Raccolti fondi per Emergency

Promossa dall’amministrazione comunale in collaborazione con FucecchioèLibera . Grande partecipazione. La sindaca: "Abbiamo creato un vero momento di resistenza".

In tanti. E una sola voce. Per Gaza e per la pace. "Fermate questo massacro". È il grido che si è alzato ieri, durante la Marcia della Resistenza, promossa dall’amministrazione comunale di Fucecchio in collaborazione con l’associazione FucecchioèLibera e con la partecipazione di Emergency (Gruppo della Piana Fiorentina).

Un cammino silenzioso che ha condotto i partecipanti dal Parco della Memoria al Casotto del Sordo, in località Massarella. La marcia, fortemente voluta dalla sindaca Emma Donnini, è nata con la volontà di aumentare nei cittadini la consapevolezza sulla strage di civili in atto a Gaza e, al contempo, raccogliere fondi da destinare ai volontari di Emergency, uno dei pochi baluardi ancora in funzione in Palestina per mantenere il diritto alla salute.

Presenti numerose amministrazioni del territorio, tra cui la sindaca Sara D’Ambrosio e l’assessore Alessio Minicozzi del Comune di Altopascio, il sindaco Giovanni Campatelli e l’assessora Benedetta Bagni del Comune di Certaldo, l’assessora Ottavia Viti del Comune di Montespertoli e gli assessori Andrea Marino e Kendra Fiumanò del Comune di Montopoli. Al termine della marcia si è tenuta la performance "Genopalesticidio", a cura del gruppo GasArti Produzioni, rappresentazione di quella distorta percezione della realtà, tanto comune nella società contemporanea.

"Abbiamo creato un vero momento di resistenza – commenta la sindaca Emma Donnini – e ringrazio tutti, dai più piccoli alle istituzioni che ci hanno affiancato. Un ringraziamento speciale va alla consigliera Linda Fondelli per la straordinaria organizzazione della serata. Occasioni come questa sono fondamentali per alimentare la speranza e tornare a casa con una riflessione in più".