
Il. rapper Fabri Fibra durante un’esibizione sul palco (foto d’archivio)
L’edizione 2024 si è chiusa con big del calibro dei Marlene Kuntz, Fulminacci e Gio Evan e oltre 150mila presenze. Una cifra che pesa, e che diventa la sfida di quest’anno: confermare – e magari superare – quel record. Ci si prova già da stasera, quando Serravalle riaprirà le porte del Beat Festival – edizione numero 11- per uno degli appuntamenti più attesi dell’estate. Meteo permettendo (ma sembra scongiurato almeno per il momento il rischio allerta) fino a domenica 7 settembre, undici giorni consecutivi di musica, gusto e socialità trasformeranno ancora una volta il parco urbano empolese in un palcoscenico diffuso. E lo faranno con qualche novità: il main stage torna infatti nella sua collocazione originaria, il grande prato su via delle Olimpiadi, con dimensioni più ampie rispetto al passato, pronto ad accogliere almeno 5mila persone. Una scelta, a detta dell’organizzazione, data dal voler dare un respiro più ampio a questa edizione. Un’evoluzione. E un palco così non può che rilanciare, ospitando anche per quest’anno, grandi nomi del panorama musicale nazionale: dai Folkstone, pionieri del folk metal, protagonisti dell’apertura di stasera con un live preceduto da Spleen, Drum’n’Jack e Sweet Child, a Willie Peyote domani. E poi Fabri Fibra, che porterà il 30 a Empoli oltre vent’anni di carriera e successi. La chiusura del primo blocco avverrà domenica 31 con Ketama126, artista romano dalla forte impronta personale che sarà preceduto da Incubo x Hara. Dopo una breve pausa, la musica tornerà a vibrare giovedì 4 settembre con il concerto di Luchè, accompagnato da Paky. La sera seguente, venerdì 5 settembre, il Beat si accenderà con il Crazy ’90s Party: un tuffo negli anni Novanta, una serata a ingresso gratuito dedicata al puro divertimento. Il crescendo porterà fino al weekend finale, già segnato da un traguardo importante: il sold out di sabato 6 con Capo Plaza, uno dei volti più rappresentativi della scena urban italiana. La chiusura, domenica 7, sarà affidata a Naska, amatissimo dalla Generazione Z, insieme ad Aisling Band e Droppunkk. Accanto al palco principale, ogni sera la Dj Arena e il T2 Stage, entrambi a ingresso libero, moltiplicheranno i suoni e le atmosfere.
Ma il cuore del festival batterà anche tra i trenta food truck di street food, i birrifici artigianali (alta, quest’anno, l’adesione delle realtà empolesi), il mercato handmade e l’area relax. Non mancano infine le sorprese, con l’inedita Escape Room all’aperto, e c’è curiosità per la Gen Zone, lo spazio gestito dalle associazioni giovanili, che ogni sera al tramonto proporrà incontri, dibattiti e workshop sui temi più vicini ai ragazzi. Si parte già oggi alle 19 con lo yoga della risata. Beat Festival, insomma, è pronto a riprendersi la scena: undici giorni di musica e vita condivisa, con l’obiettivo di scrivere un nuovo capitolo da record.
Y.C.