CARLO BARONI
Cronaca

Nuovo blitz nel bosco delle Cerbaie: “Un pusher finisce in manette”. Sanzionato anche chi lo ospitava

I militari della Finanza hanno rinvenuto 18 dosi tra cocaina e hashish, già confezionate e pronte per la vendita

Ancora un arresto per spaccio nel bosco delle Cerbaie, tristemente noto per essere un punto caldo del traffico di stupefacenti per le province di Pisa e Firenze. A finire nuovamente in manette è un uomo di 40 anni LUNGOMARE SUD CIVITANOVA MARCHE

Ancora un arresto per spaccio nel bosco delle Cerbaie, tristemente noto per essere un punto caldo del traffico di stupefacenti per le province di Pisa e Firenze. A finire nuovamente in manette è un uomo di 40 anni LUNGOMARE SUD CIVITANOVA MARCHE

Fucecchio, 19 agosto 2025 – Spaccio e bivacchi restano al centro del pressing delle forza dell’ordine. Nelle scorse ore c’è stato ancora un arresto per spaccio nel bosco delle Cerbaie, tristemente noto per essere un punto caldo del traffico di stupefacenti fra le province di Pisa e Firenze. A finire nuovamente in manette è un uomo di 40 anni, di nazionalità marocchina, già noto alle forze dell’ordine e irregolare sul territorio italiano. L’uomo era già stato arrestato nella stessa area pochi mesi fa, a febbraio, per analoghi reati. L’operazione è stata condotta, in questo caso, dai militari della compagnia della Guardia di Finanza di San Miniato, nell’ambito delle attività di contrasto alla criminalità diffusa e in attuazione delle misure definite dal Comitato provinciale per l’ordine e la sicurezza pubblica della Prefettura.

Il blitz è scattato durante un servizio straordinario di controllo del territorio nella zona di Orentano, frazione del comune di Castelfranco e una delle porte di accesso alle Cerbaie che abbracciano un’ampia fetta del Valdarno. I finanzieri, con due posti di controllo stradale e pattugliamenti dinamici all’interno del bosco, hanno intercettato uno scambio di dosi di cocaina tra lo spacciatore e un acquirente. Quest’ultimo ha tentato di fuggire ma è stato rapidamente bloccato dalle pattuglie, mentre il pusher è stato arrestato in flagranza di reato.

Durante la perquisizione personale, i militari hanno rinvenuto 18 dosi tra cocaina e hashish, già confezionate e pronte per la vendita. Le sostanze erano nascoste negli indumenti dell’uomo. Nel corso dell’operazione, è stato sanzionato anche il proprietario italiano dell’abitazione dove il pusher era ospitato. L’uomo, 67 anni, è stato sanzionato per violazioni in materia di sicurezza pubblica e immigrazione clandestina. L’arresto rientra in un più ampio quadro di interventi delle forze dell’ordine per contrastare lo spaccio nelle aree boschive della provincia che sono i rifugio di decine di pusher e punto di riferimento di centinaia di assuntori. Dall’inizio dell’anno, il comando provinciale della Guardia di Finanza di Pisa ha denunciato 18 persone all’autorità giudiziaria e segnalato 97 soggetti alle Prefetture competenti per uso personale di stupefacenti, sequestrando complessivamente circa 5 chilogrammi tra cocaina, hashish e marijuana.