Pensioni in pagamento il 1 giugno. Le trattenute del mese

Come consultare il cedolino della pensione dal sito dell’Inps

Pensioni in pagamento il 1 giugno

Pensioni in pagamento il 1 giugno

Firenze, 26 maggio 2023 – E' in arrivo a oltre un milione di toscani la pensione di giugno 2023. Il cedolino dell'Inps è già disponibile sul sito dell'istituto di previdenza e chi ha richiesto il resoconto per pec lo riceverà in questi giorni. Per consultare il cedolino online occorre entrare nella propria area riservata attraverso le credenziali Spid, Cie o Cns, cliccare su MyInps e poi scegliere la sezione 'Prestazioni e servizi' e quindi cliccare su 'Cedolino pensione e servizi collegati”.

Quando arriva la pensione

Il pagamento della pensione sarà effettuato su conti correnti dei pensionati con con valuta 1 giugno, ma chi ritira l'assegno mensile agli sportelli di Poste Italiane è invitato a seguire il calendario comunicato dall'azienda per evitare code e lunghe attese. La turnazione alfabetica, che va per cognome, è la seguente:

  • giovedì 1 giugno dalla A alla C
  • sabato 3 giugno (solo mattina) dalla D alla K
  • lunedì 5 giugno dalla L alla P
  • martedì 6 giugno dalla Q alla Z

I possessori di carte di debito associate a conti o libretti o di Postepay Evolution potranno prelevare la pensione in contanti ai Postamat della provincia (sono 123 quelli in provincia di Firenze), senza recarsi allo sportello, e potranno inoltre usufruire gratuitamente di una polizza assicurativa che consente un risarcimento fino a 700 euro all’anno sui furti di contante subiti nelle due ore successive al prelievo effettuato sia dagli sportelli postali sia dagli Atm Postamat.

Le trattenute del mese

Anche questo mese saranno prelevate, oltre alle ritenute Irpef e all’addizionale comunale a titolo di acconto, anche le addizionali regionali e comunali relative all’anno di imposta 2022. Queste ultime – ricorda l'Inps - sono effettuate in 11 rate nell’anno successivo a quello cui si riferiscono. Le prestazioni di invalidità civile, le pensioni o gli assegni sociali, le prestazioni non assoggettate alla tassazione per particolari motivazioni (detassazione per residenza estera, vittime del terrorismo) non subiscono invece trattenute fiscali. Su alcune pensioni è possibile che ci siano dei prelievi per i conguagli relativi all'anno di imposta 2022. Nel caso infatti di pensionati con reddito di pensione annuo inferiore a 18mila euro e con debito Irpef di importo superiore a 100 euro l'Inps procede a recuperare il debito d'imposta fino al massimo di 11 rate.