Nidi Gratis grazie a circa 150mila euro del Comune di Calci e Regione Toscana

Il Comune continua a calmierare le rette come negli anni passati, grazie ad uno stanziamento di circa 150.000 euro

Il sindaco di Calci Massimiliano Ghimenti

Il sindaco di Calci Massimiliano Ghimenti

Calci (Pisa), 19 maggio 2023 - Il nido d’infanzia “Il Linchetto” a La Gabella, la cui gestione è affidata ad Infanzia Servizi, ha ottenuto l’accreditamento presso la Regione Toscana per garantire la misura Nidi Gratis, che azzera le rette per i bambini e le bambini di famiglie con Isee non superiore ai 35.000 euro. “La misura introdotta dalla Regione Toscana è un aiuto prezioso che viene offerto alle famiglie, che oltre al beneficio economico potranno meglio conciliare i tempi casa-lavoro – commenta la vicesindaca Valentina Ricotta – e siamo orgogliosi del fatto che anche le famiglie calcesane possano usufruirne”. In pratica il Comune continua a calmierare le rette come negli anni passati, grazie ad uno stanziamento di circa 150.000 euro, mentre la Regione si è impegnata da quest'anno a coprire la spesa di quanto ancora restava a carico delle famiglie, considerato anche l’eventuale bonus Inps. "Ringraziamo la Regione dato che questa scelta, che è un unicum in Italia al momento – queste le parole del sindaco, Massimiliano Ghimenti , è una misura che fa davvero equità sociale perché consente a tutte le famiglie, senza distinzioni, di godere di un servizio importantissimo. Voglio altresì rimarcare come al Comune di Calci, da sempre fra i più virtuosi negli aiuti sociali anche sul piano dell'accesso al nido, sia necessario continuare ad investire una cifra molto, molto importate per consentire l'azzeramento delle rette con Nidi Gratis. Stiamo parlando di circa 150mila euro annui che resteranno interamente a carico del bilancio comunale. Voglio infine ricordare che anche quest'anno, come sempre avvenuto dal nostro insediamento, non vi sarà alcun ritocco delle tariffe, neppure l'adeguamento Istat. Per queste ragioni siamo orgogliosi di contribuire significativamente in un aiuto concreto alle famiglie. E lo facciamo perché crediamo fortemente in queste formule corpose e strutturate e non certo nei bonus-spot". Che la misura sia stata apprezzata è dimostrato dal significativo incremento delle domande di iscrizione, che per la prima volta quest’anno hanno raggiunto e superato la capienza massima del nido. Dalla graduatoria provvisoria, in pubblicazione dal 17 Maggio, risultano 23 riconferme, 30 nuovi ammessi alla frequenza e 7 domande collocate in lista d’attesa. Numeri ben superiori ad un anno fa, quando si contarono 23 riconferme e soltanto 22 nuove ammissioni. M.B.