
Sebach ed Eli Lilly (Foto di repertorio)
Firenze, 14 maggio 2025 – Le migliori aziende dove lavorare sei sei donna? La farmaceutica Eli Lilly, che ha sede e sito produttivo a Sesto Fiorentino, e il gruppo Sebach di Certaldo, specializzato nel noleggio di bagni mobili. Sono loro infatti le due aziende toscane presenti nell’edizione 2025 della classifica Best Workplaces for Women, stilata da Great Place to Work Italia. Il ranking premia le 20 realtà aziendali considerate dalle donne come i migliori ambienti di lavoro in Italia. Eli Lilly si piazza al 16esimo posto della graduatoria delle imprese, mentre Sebach al 19esimo.

Per redigere la graduatoria sono stati ascoltati i pareri di oltre 37mila lavoratrici attive in aziende italiane di dimensioni diverse, suddivise in quattro fasce a seconda del numero di dipendenti (oltre 1.000, 500-999, 150-499, 50-149). A fare la differenza, più della dimensione aziendale, è però la qualità dell’ambiente lavorativo, misurata attraverso il Trust Index, l’indice che rileva il grado di fiducia e coinvolgimento verso l’organizzazione.
Tra le donne impiegate nelle 20 aziende “best”, il livello di fiducia dichiarato raggiunge l’85%, con un impatto diretto sulla soddisfazione e la permanenza in azienda: l’87% afferma di voler continuare a lavorare a lungo nello stesso posto e l’86% sarebbe pronta a raccomandare il proprio ambiente di lavoro ad altri. Percentuali decisamente più alte rispetto a quelle delle aziende certificate ma non presenti in classifica, e soprattutto rispetto alle realtà non certificate, dove la fiducia scende al 51% e il senso di appartenenza crolla al 40%.
«Il ranking Best Workplaces for Women 2025 mette in chiaro un persistente problema di meritocrazia legato al genere», commenta Beniamino Bedusa, presidente di Great Place to Work Italia. «Nelle 20 organizzazioni in classifica, il 48% del management è composto da donne, quasi il triplo rispetto alla media nazionale, che si ferma al 17%. È la prova che quando le opportunità di crescita sono realmente accessibili, la soddisfazione delle lavoratrici aumenta. Costruire un ottimo ambiente di lavoro significa proprio questo: offrire un’esperienza di valore per tutte e tutti, indipendentemente da genere, età o ruolo».
A livello settoriale, le aziende migliori, secondo le donne, operano in prevalenza nei campi delle biotecnologie e farmaceutica (30%), seguiti da servizi finanziari e assicurativi, servizi professionali, sanità e manifattura.