REDAZIONE AREZZO

Oroarezzo 2025: continua la crescita internazionale rafforzato il ruolo strategico per il made in italy

Pubblico proveniente da 100 Paesi. Europa 40%, Medio Oriente 15%, Far East 7% e Americhe 17%, Africa 11%

OroArezzo edizione 2025

OroArezzo edizione 2025

Arezzo, 14 maggio 2025 – Oroarezzo ha chiuso la sua 44ª edizione, visitazione complessiva per la manifestazione di Italian Exhibition Group ad Arezzo Fiere e Congressi in linea con quella dello scorso anno.

Crescita delle presenze estere del 9%. In un frangente storico di incertezza sulle barriere tariffarie verso gli Stati Uniti, secondo mercato per volumi dell’export italiano dell’oreficeria e gioielleria e terzo per il distretto aretino, Oroarezzo si conferma piattaforma centrale di business per il Made in Italy di settore, con l’84% di espositori italiani.

Premiata la doppia strategia che IEG ha tracciato: anzitutto, puntare sulla crescita mirata delle presenze estere proprio in un momento di incertezza internazionale, in collaborazione con Agenzia ICE e le associazioni di categoria. E poi proporre al mercato, in fiera, manifattura e tecnologie innovative, che permettono di abbinare design, creatività e il giusto utilizzo di metallo prezioso.

MERCATI: AREE GEOGRAFICHE E NUOVE OPPORTUNITÀ DI BUSINESS

Sono 100 i Paesi di provenienza dei visitatori. Tra le aree geografiche estere, l’Europa rappresenta il 40% della visitazione complessiva, seguita dal Medio Oriente al 15%, leggero calo per la Turchia con il 6%, il Nord America al 10% e l’America del Sud al 7%; il Far East si assesta al 7%, l’Asia al 5%, e l’Africa con l’11%. Nel dettaglio, i Paesi più rappresentati sono per il Far East la Corea del Sud, Singapore e Giappone; stabile la Cina. Per l’Europa: Polonia, Austria, Bulgaria e Croazia; con la new entry della Lituania e Georgia.

Per il Nord America, USA e la crescita del Messico. In Sud America la crescita dell’Argentina. Per l’Africa, l’exploit della Nigeria e poi le new entry Ghana e Congo. Circa 400 i buyer ospitati grazie alla partnership con Agenzia ICE e Ministero degli Esteri e della Cooperazione internazionale, provenienti da 60 Paesi.

QUATTRO GIORNATE DI EVENTI, TRA BUSINESS E CULTURA

Undici gli eventi, che hanno accompagnato la business community di Oroarezzo: dagli scenari economici curati da Intesa Sanpaolo per Club degli Orafi Italia, all’Ufficio studi nazionale di Confartigianato, passando per la survey condotta sulle imprese dell’accessorio moda in metallo curata da AFEMO e Leather & Luxury, ai mercati esteri presidiati dall’Agenzia ICE in Europa e nell’estremo Oriente.

Infine, il coinvolgimento della Città: con la serata dedicata alla lirica, in collaborazione con Comune di Arezzo, Fondazione Guido d’Arezzo e Federorafi Confindustria che ha portato gli ospiti esteri della manifestazione al Teatro Petrarca per il “Gianni Schicchi” di Puccini. Il made in Italy, ha visto riconoscere tutta la sua creatività con il concorso Première, ispirato dall’art director Beppe Angiolini con 58 aziende partecipanti. IEG dà appuntamento alla community per il V Summit del Gioiello italiano che si terrà ad Arezzo a dicembre 2025.

La Jewellery Agenda IEG prosegue con SIJE dal 10 al 13 luglio a Singapore e dal 5 al 9 settembre con Vicenzaoro September, preceduta dalla novità del The Vicenza Symposium dal 2 al 4 settembre.