Monica Pieraccini
Economia

Carte della cultura e del merito destinate ai nati nel 2005, come richiederle

Beneficiari quasi 69mila giovani toscani. Le carte danno diritto a 500 euro di bonus da spendere per corsi, biglietti per concerti e musei, libri

Una ragazza che legge

Una ragazza che legge

Firenze, 2 maggio 2024 – Archiviato il bonus cultura “18App”, i maggiorenni possono richiedere entro il 30 giugno 2024 la Carta della cultura giovani e la Carta del merito. Si tratta di due strumenti finalizzati allo sviluppo della cultura e al potenziamento della sua diffusione tra i giovani. In Toscana per il 2024 sono interessati circa 69mila ragazzi che al 1 gennaio scorso avevano 17 o 18 anni. Di questi circa la metà, pari a 34.462, sono 17enni, e l'altra metà, 34.530, sono 18enni. Ecco, in dettaglio, come funzionano le due carte.

I beneficiari

Per richiedere la Carta della cultura giovani occorre essere nati nel 2005, essere residenti in Italia o, dove previsto, avere il permesso di soggiorno in corso di validità, avere un Isee non superiore a 35mila euro. La carta è assegnata e utilizzabile l’anno successivo a quello del compimento del 18esimo anno di età e fino al 31 dicembre dell’anno di registrazione alla piattaforma per richiederla. La Carta del merito va invece a chi ha conseguito la maturità entro e non oltre il 19esimo anno di età con la votazione di 100 o 100 e lode. E' richiesta, inoltre, anche in questo caso, la residenza in Italia (o il permesso di soggiorno, dove previsto).

A quanto ammontano le carte

Le due carte valgono ciascuna 500 euro e sono eventualmente cumulabili.

Come richiederle

Le carte possono essere richieste entro il 30 giugno 2024 tramite il portale cartegiovani.cultura.gov.it. Occorre essere in possesso di Spid.

Come usare le carte

Le carte sono utilizzabili, attraverso buoni spesa, entro il 31 dicembre 2024. I 500 euro sono spendibili in più di 5.558 punti vendita, tra fisici e online, per biglietti per rappresentazioni teatrali e cinematografiche e spettacoli dal vivo, libri, abbonamenti a quotidiani e periodici anche in formato digitale, musica registrata, prodotti dell'editoria audiovisiva, titoli di accesso a musei, mostre ed eventi culturali, monumenti, gallerie, aree archeologiche, parchi naturali, corsi di musica, di teatro, di danza e di lingua straniera. Non si possono acquistare videogiochi e abbonamenti per accesso a canali o piattaforme che offrono contenuti audiovisivi. Non ci sono limiti di spesa per un singolo acquisto, ma non è possibile  comprare più unità di uno stesso bene. Ad esempio, non è possibile acquistare più biglietti per uno stesso spettacolo al cinema o più copie dello stesso libro.