Assegno di inclusione, come verificare se la domanda è stata accolta

Quando si possono presentare le integrazioni o fare ricorso

Una sede Inps

Una sede Inps

Firenze, 16 febbraio 2024 – In Toscana, secondo le stime Irpet, sarebbero circa 23mila i potenziali beneficiari dell'assegno di inclusione, misura di sostegno economico e di inclusione sociale e professionale che ha preso il posto del reddito di cittadinanza. Chi ha richiesto l’Adi entro il 31 gennaio 2024 può visualizzare sul portale Inps l'esito della domanda e dunque sapere se è stata accolta, respinta, posta in evidenza o sospesa.

Se la domanda è accolta, l'importo del contributo - al massimo 500 euro al mese - sarà accreditato dall'Inps sulla carta di inclusione, che può essere ritirata negli uffici postali. Se la domanda è stata respinta, dal 27 febbraio 2024 sarà possibile consultare, oltre allo stato della domanda, le motivazioni per le quali non è stata accolta. Il richiedente può in questo caso, entro 30 giorni dalla comunicazione dell'esito, presentare istanza di riesame, motivata, alla sede Inps territorialmente competente. In alternativa è possibile presentare ricorso giudiziario.

Domande nello stato “in evidenza” e “sospensione”

Se la domanda risulta “in evidenza” o in “sospensione” significa che necessita di un'integrazione. Se è posta in stato “evidenza” significa che l'attestazione Isee presenta omissioni o difformità, a seguito dei controlli automatizzati effettuati dall’Agenzia delle Entrate. Il richiedente deve quindi presentare, entro 60 giorni, i documenti giustificativi o rettificare l'Isee o presentare una nuova Dsu che sani le omissioni o difformità. Se invece non li presenta, la domanda, dopo i due mesi, viene respinta.

Le domande “sospese” sono invece quelle in cui è stata rilevata una discordanza nel nucleo familiare tra quanto dichiarato nella Dsu e i dati presenti nell'anagrafe nazionale popolazione residente. In questo caso la domanda viene congelata per consentire alle sedi territoriali competenti l’accertamento dell’effettiva veridicità del nucleo. Al termine del controllo la domanda potrà essere accolta oppure respinta.