Incidente Grosseto: "L'auto mi ha sfiorato, poi il boato. Quei corpi non li dimenticherò"

Lo straziante racconto di Maura Naldini, che era al centro del gruppo dei ciclisti: "Eravamo stati a Massa Marittima"

Grosseto, 15 luglio 2022 - Una tragedia. Che segnerà per sempre il mondo del cicloturismo in Maremma, mai come adesso colpito al cuore. Tre morti e due feriti gravissimi. E’ questo, oltre al decesso dell’automobilista, il bilancio dell’incidente a Grosseto che è avvenuto nel rettilineo di Braccagni, poco dopo le 10 di ieri mattina. "Stavamo rientrando da un giro in bici a Massa Marittima ed eravamo tutti in fila, quando ho visto la macchina, che poi ci ha travolto, che si spostava: all’inizio ho pensato che avesse trovato un ostacolo o dovesse svoltare all’azienda di serramenti, poi ha invaso la corsia opposta ed ha travolto chi era dietro di me. Io mi sono salvata perché ero nella parte davanti del gruppo. L’auto mi ha sfiorato senza colpirmi".

Le quattro vittime e la scena dell'incidente
Le quattro vittime e la scena dell'incidente

Maura Naldini era in bici insieme ai cicloamatori uccisi sulla Vecchia Aurelia. "A quel punto – ha proseguito la ciclista – ho sentito un gran boato e subito dopo mi sono resa conto della strage. Non dimenticherò mai quei corpi. Siamo un gruppo di amici con la passione per la bicicletta ed eravamo partiti tutti insieme questa mattina per un giro in bici come facciamo spesso durante la settimana".

Insieme a lei in lacrime anche Andrea Marzocchi, uno dei feriti lievi, anche lui uno dei pochi che non ha subito gravi danni. Lui si è salvato, cadendo rovinosamente a a terra perché è riuscito alla fine a schivare l’auto che l’ha colpito solo nel braccio: "Mi ha preso con lo specchietto e ho capito immediatamente che la situazione era grave. Sono caduto in terra ma mi sono immediatamente rialzato". Ha sbattuto il viso in terra e ha probabilmente subìto una frattura al setto nasale. "Che tragedia – dice disperato – vedere i miei compagni di passeggiata stesi in terra è una cosa che mi fa molto male. Sono fatti che non dovrebbero mai accadere".