Incidente Braccagni: l'automobilista e il malore mortale, così ha investito i ciclisti

La quarta vittima del tremendo scontro è il guidatore della Panda, un 82enne

Grosseto, 14 luglio 2022 - Ha avuto un malore, un malore mortale, che non li ha lasciato scampo. Un infarto ha ucciso il guidatore dell'auto che è piombata su un gruppo di venti ciclisti a Braccagni, alle porte di Grosseto. Tre ciclisti del gruppo sono morti per il tremendo impatto frontale tra l'auto fuori controllo e lo stesso gruppo di amici che, in una giornata di sole, stava tornando da un giro a Massa Marittima.

L'uomo alla guida dell'auto stava percorrendo la Vecchia Aurelia nella direzione opposta a quella del gruppo. A un certo punto il malore. E' svenuto, ha perso i senti e ha quindi anche perso il controllo dell'auto, una Panda scura. L'auto ha pericolosamente iniziato a invadere l'altra corsia. Lì per lì i primi del gruppo hanno pensato che stesse schivando un ostacolo.

Per questo hanno pensato che sarebbe rientrata nella sua corsia. Invece la macchina ha puntato dritto contro di loro. Un'auto ormai completamente fuori controllo, con l'uomo, 82 anni, accasciato al volante. I primi schivano il mezzo, gli altri vengono presi in pieno. L'auto a quel punto rimbalza e finisce fuori strada, tornando nella sua corsia. 

Sull'asfalto è l'inferno, con i primi soccorsi alle vittime, soccorsi purtroppo inutili. L'uomo rimane dentro l'auto e viene anch'esso soccorso dalle ambulanze, ma per lui ormai non c'è più niente da fare.