Firenze, 23 maggio 2025 – Secondo l’ultimo aggiornamento pubblicato sul sito della Regione, il treno 18766, tra Arezzo e Firenze, sta viaggiando con 38 minuti di ritardo. Ritardi anche sul Livorno-Firenze (27 minuti), Pistoia-Firenze (23 minuti) e Pisa-Piombino (18 minuti). Oltre ai ritardi, che in alcuni casi in mattinata hanno superato i 50 minuti, le cancellazioni. A causa dello sciopero nazionale di oggi, 23 maggio, che andrà avanti fino a mezzanotte (con fascia di garanzia dalle 18 alle 21), da stamani fino alle 14 si sono contate 110 cancellazioni (totali o parziali) di treni. Come ad esempio i Frecciarossa 4105 Firenze-Roma e il 4098 Roma-Firenze, i regionali 18509 e 18514 tra Viareggio e Firenze, treni sulla tratta Pisa-La Spezia, ma anche da e per Borgo San Lorenzo, Siena, Pistoia, Lucca, Arezzo, Chiusi, con impatti forti anche sulle linee per Empoli, Montevarchi, Pontremoli e Piombino.
Collegamenti interrotti anche sulla linea Firenze–Livorno–Grosseto, sulla Siena–Chiusi, sulla linea Aulla-Lucca-Pisa, oltre a numerosi regionali tra Firenze e le città capoluogo limitrofe. Una giornata nera per chi si sposta in treno, ma che non succede solo quando è sciopero.
Come si legge sulla pagina Facebook di “Muoversi in Toscana”, nel mese di aprile 2025. l'indice di affidabilità della linea ferroviaria Firenze-Lucca-Viareggio è sceso sotto la soglia prevista dal contratto di servizio tra Regione Toscana e Trenitalia che quest’anno è pari al 98%. Gli abbonati hanno perciò diritto ad un bonus come risarcimento per i disservizi (ritardi e soppressioni) registrati durante il mese di aprile.
Per informazioni sugli indennizzi riservati gli abbonati al servizio ferroviario regionale e su come richiedere il bonus cliccare qui.