
Le immagini dell'assalto ai portavalori
L’operazione rappresenta il culmine di una complessa indagine sviluppata nel corso di molti mesi dopo l'assalto ai due furgoni portavalori. In quella occasione un gruppo armato composto da uomini con il volto coperto e dall'accento sardo ha attaccaduto due furgoni portavalori, impossessandosi di circa 3 milioni di euro. Bottino che sembrerebbe stato in parte rinvenuto poi in Sardegna. Dopo l'assalto, il commando si è dato alla fuga a bordo di due SUV Volvo e di un terzo veicolo, insieme a un veicolo e alle armi rapinate di tre guardie giurate. Le indagini hanno rivelato poi che tutti i veicoli utilizzati erano stati precedentemente rubati e avevano anche targhe false, anch'esse oggetto di furto. Il colpo è stato eseguito con estrema precisione.