
Boom di furti in casa durante le ferie, i ladri non risparmiano le case di politici (Foto di repertorio)
Firenze, 18 agosto 2025 – La piaga dei furti colpisce duro anche in questa caldissima estate fiorentina. I ladri non risparmiano nessuno, tantomeno i personaggi politici. E per qualcuno pare proprio sia un accanimento. Basti pensare alla doppia incursione sia nella casa dell’eurodeputato Dario Nardella, che in quella dell’ex senatore Denis Verdini. E, andando un po’ indietro nel tempo, nel 2018 anche la villa dell’ex senatore Stefano Passigli sulle colline di Settignano, venne svaligiata in pochi minuti: un danno ingente tra denaro e gioielli trafugati dalla cassaforte.
Tornando a oggi, è dei giorni scorsi il secondo colpo, nel giro di poco tempo, dei ladri a casa dell’ex sindaco di Firenze che abita con la famiglia nella zona sud della città. Una prima volta a giugno erano riusciti ad aprirsi un varco nella rete del giardino e forzare la porta d’ingresso. Un magro bottino perché pare che i ladri, una volta dentro, si sarebbero imbattuti nel cane della famiglia Nardella, Ginger, che avrebbe cominciato ad abbaiare, mettendo così in allerta i ’visitatori’ e sventando in parte il colpo. Era il 18 giugno. E a due mesi di distanza l’incubo è tornato: i ladri si sarebbero introdotti mentre in casa non c’erano né la moglie né i figli dell’europarlamentare Pd, a sua volta impegnato a Bruxelles per alcuni appuntamenti istituzionali. Le indagini sono affidate ai carabinieri.
Qualche giorno fa lo stesso destino era toccato a Denis Verdini. L’ex braccio destro di Berlusconi, nonché ’suocero’ del ministro Matteo Salvini (fidanzato con sua figlia Francesca), è stato infatti derubato nella sua ’Villa Montartino’ nella zona di Pian dei Giullari. I ladri hanno portato via gioielli e orologi preziosi mentre l’uomo dormiva. E anche in questo caso il colpo non è stato l’unico. Nel 2019 infatti la casa sulle colline dle Galluzzo dell’ex senatore forzista, venne messa sottosopra dai ladri. Anche in questo caso, fortunatamente, non erano presenti i famigliari.