Toscana, si riparte: è scattata la fase 2. Trasporti, industria, vita sociale riprendono

Situazione sotto controllo nelle grandi città. Il traffico aumenta ma senza particolari code o criticità. Hai una domanda sulla fase 2? Whatsapp 3316121321

In tramvia a Firenze: mascherine sulla tramvia (New Press Photo)

In tramvia a Firenze: mascherine sulla tramvia (New Press Photo)

Firenze, 6 maggio 2020 - La tanto attesa fase due è arrivata. Lunedì sembrava una ripartenza dopo l'estate. Circa due mesi dopo l'emergenza coronavirus, la Toscana attua il piano per la ripresa di alcuni centri nevralgici. Trasporti, industria, vita sociale: si cerca una normalità che manca da molto tempo. E in migliaia, in un lunedì diverso dagli altri, sono tornati sul loro posto di lavoro. Ma cosa si può e non si può fare? Controlla questi link: DOMANDE E RISPOSTE: SCHEDA 1 - DOMANDE E RISPOSTE: SCHEDA 2 - DOMANDE E RISPOSTE: SCHEDA 3 - RILEGGI COSA SI PUO' E NON SI PUO' FARE

Mociano, dal 18 maggio i cavalli si addestrano

Siena e l’Italia ripartono. Riapre anche la pista per addestrare i cavalli del Protocollo equino a Mociano. Il via dal 18 maggio, così ha disposto il sindaco in un’ordinanza che si aggancia al contenuto del decreto del 26 aprile del Governo e dell’ordinanza del presidente della giunta regionale del 3 maggio (Qui articolo)

Comuni balneari: "Abbiamo solo l'estate, fateci riaprire il 1° giugno" 

Il G20 dei centri turistici marini (due toscani) chiedono al governo di poter iniziare la stagione LEGGI L'ARTICOLO

Treni regionali, 27mila viaggiatori in Toscana lunedì 4 maggio

I dati forniti da Trenitalia trelativamente al primo giorno della "fase 2"- Leggi l'articolo

"Posticipare i saldi estivi 2020 al 1° agosto"

Posticipare i saldi estivi 2020 al 1° agosto, anziché al primo sabato di luglio come sarebbe stato in calendario; limitarne la durata a soli trenta giorni anziché sessanta come di consueto; infine, eliminare il divieto di effettuare vendite promozionali nei 30 giorni antecedenti alle vendite di fine stagione. Sono queste le tre richieste avanzate con urgenza da Federazione Moda Confcommercio Toscana alla Regione Toscana (Qui articolo)

A Firenze abbonamento scontato per parcheggiare in zcs

Il tagliando, della durata di un mese, è valido nei posti a sosta promiscua. L’assessore Giorgetti: “Una risposta a chi è obbligato ad usare l’auto per lavoro” (Qui articolo)

Coronavirus e disabilità, un numero verde per rispondere alle domande

Un numero verde per rispondere alle richieste degli utenti in merito alle ordinanze nazionali e regionali, o atti utili, in ambito di disabilità nel periodo dell’emergenza Covid-19. E in più l’istituzione di una figura di coordinamento regionale, il Nurse Coach, per indirizzare le persone con disabilità ai percorsi sanitari più adeguati. È quanto l’assesssorato al diritto alla salute ha attivato a seguito delle “Indicazioni per la gestione dei percorsi sanitari rivolti alle persone con disabilità relative al periodo di emergenza sanitaria Covid-19”. Il numero è 800 556060.

In Toscana si può andare a pesca e a cercare funghi

Viene specificato nell'ultima ordinanza della Regione. Leggi l'articolo

Autobus pieni, passeggeri appiedati

E' successo nel Pisano e a Massa. Leggi l'articolo

"Riaprire gli agriturismi"

Occorre far riaprire subito i 4.500 agriturismi in Toscana, che contano 31mila posti letto e 700 piazzole che accolgono oltre 60mila persone, spesso situati in zone isolate della campagna in strutture familiari con un numero contenuto di posti letto e a tavola e con ampi spazi all'aperto dove è più facile garantire il rispetto delle misure di sicurezza. È quanto chiedono Coldiretti Toscana e Terranostra che informano di essere riuscite a far rientrare gli agriturismi in Toscana, al pari dei ristoranti, tra le strutture in grado di garantire ai consumatori il servizio di consegne a domicilio e dei pranzi da asporto. «Nel rispetto delle misure di precauzione, ci sono tutte le condizioni per riaprire le strutture agrituristiche che per effetto della chiusura forzata hanno già subito danni secondo Terranostra senza i classici ponti di primavera per il lockdown iniziato da due mesi per fermare la pandemia da coronavirus - afferma Fabrizio Filippi, presidente di Coldiretti Toscana. Con l'arrivo della bella stagione sostenere il turismo in campagna significa evitare il pericoloso rischio di affollamenti al mare e anche per questo le strutture agrituristiche devono poter ripartire subito, aprendo i cancelli della cascine, i percorsi naturalistici, le visite agli animali con la pet therapy e gli spazi a tavola dove assaggiare le specialità della tradizione contadina dell'enogastronomia Made in Italy».

Sugli autobus poca gente e molti seggiolini interdetti ai passeggeri

Su un bus a Perugia

Oltre trecento rientrano all'Hitachi Rail di Pistoia

Ripresa delle attività senza particolari problemi stamani allo stabilimento Hitachi Rail Italy di Pistoia, dopo che una riapertura graduale e parziale degli stabilimenti del gruppo era avvenuta lo scorso 15 aprile. La 'fase 2' è iniziata col rientro scaglionato al lavoro per circa un terzo dei dipendenti (343 unità), un percorso che si completerà entro il 13 maggio. Il lavoro è stato organizzato in due macroturni, di otto ore ciascuno, divisi in tre sottoturni. Poi ci saranno altri rientri scaglionati fino al 13 maggio, quando sarà raggiunto il totale dei rientri previsti, 901 unità. Gran parte degli impiegati, invece, proseguirà con lo smart working.

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Ecco il percorso obbligato dentro i bar - Intervista video

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Piombino, ripartono le acciaierie, in 700 a lavoro

Con l'inizio della fase 2 sono circa 700 i lavoratori Jsw Steel di Piombino (Livorno), che rientrano a lavoro: oggi nell'acciaieria ex Aferpi riparte il treno rotaie, domani quello per le vergelle e mercoledì sarà la volta del treno barre. Già dalla scorsa settimana il rappresentante dei lavoratori per la sicurezza (rls) ha informato gli operai sul protocollo di sicurezza anti Covid e iniziato i sopralluoghi nelle aree comuni come mensa, spogliatoio e portinerie. «Oggi - spiega Paolo Carli, coordinatore Rsu Fiom Jsw Steel Piombino - andiamo a verificare che, nella ripartenza del treno rotaie, il protocollo sia applicato correttamente, il programma dei sopralluoghi poi andrà avanti fino all'8 maggio». Sempre a Piombino, parte la fase 2 anche per i lavoratori Liberty Steel ex Magona, per i quali è stata interrotta la cassa integrazione grazie alla riattivazione delle linee. Nei giorni scorsi sono tornati in funzione il decapaggio e le linee di zincatura, mentre oggi è ripartita la verniciatura permettendo agli operai di rientrare a lavoro.

Le foto di Firenze nella mattina di lunedì

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Piaggio, a lavoro in 2500

È regolarmente ripresa stamani l'attività della Piaggio di Pontedera ( Pisa): sono circa 2500 tra operai e impiegati tornati al lavoro in fabbrica dopo gli interventi dell'azienda per assicurare distanziamento sociale e protezione individuale nell'ambito di un'intesa raggiunta nei giorni scorsi con i sindacati. «E' stato definito un piano di igienizzazione quotidiana delle postazioni e degli strumenti di lavoro - spiega Piaggio in una nota - sia a fine giornata, sia ad ogni cambio turno, oltre ad ulteriori attività di igienizzazione e sanificazione a cadenza settimanale. L'organizzazione del lavoro tiene in considerazione sia le esigenze sanitarie sia quelle produttive». Adottate soluzioni che garantiscano il distanziamento sociale di almeno un metro nel corso delle attività lavorative - motivo per cui sono state ridisegnate e organizzate le linee produttive.

"Firenze, traffico scarso"

A Firenze "stiamo monitorando le strade: per ora il traffico è molto scarso. Siamo abbastanza contenti del fatto che il 4 maggio non si sia trasformato in un 'tana libera tutti'". Il primo bilancio lo fa il sindaco Dario Nardella dall'aeroporto di Peretola, che oggi torna ad essere operativo. "Ci sono anche dei segnali di grande speranza e ottimismo, di una citta' che vuole ripartire, sono qui all'aeroporto per questo motivo. Voglio complimentarmi con la societa'" Toscana Aeroporti, "perché il protocollo di sicurezza presentato per gli scali di Firenze e Pisa" è stato quello "adottato dal ministero dei Trasporti", aggiunge. Riaprire l'aeroporto, prosegue, "vuol dire rimettere in connessione la citta' con il mondo". I voli "riprenderanno ma con una programmazione, con gradualita'", tuttavia ora "quello che conta e' la sicurezza" in tram come in aereo, perche' "le citta' che sapranno dare piu' garanzie sul tema della sicurezza sanitaria, saranno quelle che potranno riprendere con piu' facilità e velocità".

In 200mila tornano a lavoro

"Abbiamo calcolato che in Toscana dovrebbero tornare da oggi al lavoro circa 200 mila persone, però la situazione è tranquilla. La paura fra i cittadini è diffusa, la prudenza è una misura che i cittadini prendono da soli, e anche gli imprenditori". Lo ha detto il presidente della Regione Toscana, Enrico Rossi, intervenendo a 'Circo Massimo' su Radio Capital. "Sono preoccupato - ha spiegato Rossi - perché rimettere in giro le persone significa dare la possibilità al contagio di riaccendersi: ci vorrà massima attenzione, e responsabilità. Ho fatto un' ordinanza per certi aspetti restrittiva rispetto al decreto ministeriale. E' una fase in cui dobbiamo sperare di non tornare indietro. I test sierologici, ci servono perché fanno emergere quella parte di popolazione positiva asintomatica su cui si può fare il tampone per procedere al trattamento".

Sì alle visite ai parenti

Da oggi sarà possibile fare visita ai parenti stretti, ovvero ai congiunti dei quali si è molto parlato in questi giorni. Sarà possibile far visita ai parenti anche fuori dal comune di residenza ma sempre dentro la Toscana, non è possibile uscire dai confini regionali. 

Industria, riparte l'export

Riapre l'industria che ha a che fare con l'export toscano. Impossibile attendere oltre, i mercati non aspettano e per le imprese toscane era necessario ripartire, ovviamente con ogni misura di sicurezza, tra mascherine e gel per la disinfezione delle mani. Ripartono anche i magazzini all'ingrosso.

Trasporti in servizio al 50% della potenza massima

Aeroporti, stazioni e stazioni dei bus, oltre alla tramvia a Firenze, ripartono con un servizio che sarà più o meno al 50% della capacità massima. Ovviamente serve la mascherina. I controlli saranno stretti, non è possibile prendere i mezzi pubblici giusto per fare un giro.  LEGGI LE REGOLE PER USUFRUIRE DI BUS E TRENI