Mascherina obbligatoria e distanziamento: le regole sui mezzi pubblici dal 4 maggio

Toscana e fase due, il presidente della Regione Enrico Rossi fornisce un vademecum per gli utenti dei mezzi di trasporto

Donna sul bus (Foto Paolo Lazzeroni)

Donna sul bus (Foto Paolo Lazzeroni)

Firenze, 2 maggio 2020 - Mascherina obbligatoria, così come il distanziamento di un metro dagli altri passeggeri: ecco le regole per usufruire dei mezzi pubblici come treni e bus a partire da lunedì 4 maggio, giorno della ripartenza anche in Toscana per diverse attività, giorno in cui inizierà un allentamento della quarantena, con il permesso di attività motoria e visite ai parenti. Il presidente Enrico Rossi, con un comunicato, ha stilato il vademecum delle regole da tenere a bordo dei mezzi pubblici.

- Sarà possibile servirsi dei mezzi pubblici esclusivamente per comprovate esigenze di lavoro e di salute, per necessità e per recarsi in visita ai parenti, come da decreto del presidente del Consiglio.

- Non si potrà uscire dalla regione con i mezzi pubblici se non per comprovate esigenze lavorative o per motivi di salute. E' in ogni caso consentito il rientro presso il proprio domicilio, abitazione o residenza.

- A bordo dei mezzi pubblici occorrerà rispettare la distanza di almeno 1 metro dagli altri passeggeri e dal conducente. Sarà obbligatorio indossare la mascherina di tipo chirurgico ed è raccomandato indossare i guanti protettivi monouso (a Firenze saranno obbligatori, ndr) o la pulizia/sanificazione delle mani prima e dopo l’utilizzo dei mezzi pubblici, ad eccezione dei bambini sotto i sei anni. Lo stesso vale per i soggetti con forme di disabilità non compatibili con l’uso continuativo della mascherina e per i loro accompagnatori.

- Le aziende di trasporto devono assicurare la pulizia/disinfezione giornaliera del mezzo pubblico. Quella del posto guida dovrà essere effettuata ad ogni cambio di turno. Il datore di lavoro deve provvedere alla pulizia o fornirà a ciascun autista un kit di pulizia.

- La salita e la discesa dei passeggeri dal mezzo deve avvenire, in corrispondenza delle fermate con la salita e la discesa da porte diverse oppure, nel caso di utilizzo di una sola porta, effettuando prima la discesa e successivamente la salita dei passeggeri. 

Alle aziende è inoltre raccomandata l'installazione di dispenser per gel con liquido disinfettante per detergere le mani e la distribuzione di guanti protettivi monouso per i passeggeri.

Quando, nonostante l'aumento dall'attuale 60 all'85% delle corse dei bus, dovesse verificarsi una saturazione dei posti disponibili, sarà possibile il ricorso a corse bis che le Aziende potranno garantire con il proprio personale.

- Nelle situazioni di insufficiente capacità di trasporto potranno essere autorizzati servizi di noleggio con conducente, di taxi e di ulteriori autobus.

Alle aziende di trasporto pubblico locale è chiesto di favorire, dove possibile, il trasporto gratuito a bordo di bici, monopattini e simili da parte degli utenti.

- E' sospesa la vendita dei biglietti a bordo dei mezzi di trasporto pubblico locale. E' previsto il rafforzamento da parte delle Aziende, attraverso l'utilizzo di tutto il personale o l'utilizzo di personale esterno con mansioni specifiche, di alcune azioni, come il controllo del rispetto delle misure di contenimento e delle linee guida nazionali e regionali, sia alle fermate che a bordo bus, segnalandone alle Forze dell'Ordine l'inosservanza o la necessità di intervento.

Gli impianti di climatizzazione nei mezzi pubblici devono essere mantenuti attivi e, per aumentare il livello di ricambio/diluizione/rimozione dell’aria, deve essere eliminata la funzione di ricircolo.