Procchio (Isola d’Elba), 9 luglio 2025 – Un momento davvero speciale quello vissuto nella notte dell’8 luglio a Campo all’Aia, località di Procchio, nel Comune di Marciana. Una tartaruga marina, probabilmente una di quelle avvistate nei giorni scorsi lungo le spiagge della costa nord dell’Isola d’Elba, ha nidificato in un punto molto particolare dell’arenile.

Pur inizialmente molto disturbata (qualcuno avrebbe tentato addirittura di accarezzarla), bersagliata di flash per fargli foto, dopo la prima uscita sulla spiaggia intorno alle 22, alla fine ha iniziato a fare il nido intorno alle 23 e ha portato a termine il suo compito a mezzanotte circa. Poi è ritornata in mare, lasciando però le sue uova sotto la sabbia a solo 3 metri da un fosso, in una zona illuminata, proprio alla fine della discesa di cemento della spiaggia da dove entrano ogni mattina le ruspe che “puliscono” la spiaggia e accanto alla passerella pedonale.
Probabilmente, in una situazione di così elevato disturbo, mamma tartaruga non avrebbe nidificato nemmeno questa volta, ma grazie all’intervento di due militari in borghese della Capitaneria di Porto e della Guardia Costiera che hanno recintato l’area e allontanato a distanza di sicurezza gli invadenti e rumorosi curiosi la nidificazione è riuscita.
Come spiega Isa Tonso, responsabile del progetto Tartarughe del Parco Nazionale e di Legambiente Arcipelago Toscano e referente per l’Elba del progetto internazionale LIFE TurtleNest, “senza di loro staremmo qui a parlare di un nuovo tentativo di nidificazione fallito a causa di persone che trattano gli animali marini selvatici come fossero in un film di Walt Disney. che compromettono nidificazioni preziose per scattare una foto che si dimenticheranno dopo pochi giorni”. Ma per fortuna a Procchio ci sono anche persone attente e disponibili come Mariano, del punto blu Campallaia, che ha dato una grande mano alle volontarie di Legambiente Arcipelago Toscano che hanno prima messo in sicurezza il nido e poi hanno verificato che la tartaruga marina avesse davvero depositato le uova.
Ai cittadini e ai turisti viene consigliato di seguire alcune semplici regole nel caso di incontro con una tartaruga sulla spiaggia di notte: chiamare subito la Capitaneria di porto (1530) e Legambiente Arcipelago Toscano (3407113722); tenersi ad almeno 10 metri di distanza dalla tartaruga marina, meglio se ci si accuccia o ci si distende sulla spiaggia. Non togliere eventuali ostacoli di fronte alla tartaruga marina, si rischia di spaventarla; allontanare i cani dall’area della spiaggia dove è in corso la nidificazione, non avvicinarsi alla tartaruga marina con il cane, nemmeno al guinzaglio; non usare assolutamente torce e luci dei telefoni cellulari, niente foto con il flash; mantenere il silenzio assoluto, soprattutto nel periodo esplorativo e di scavo del nido la tartaruga, si tratta di un animale selvatico, fuori dal suo ambiente naturale, in grande stato di allerta e che si spaventa con poco; si può fare una foto solo quando la tartaruga rientra in mare dopo aver depositato le uova e ricoperto il nido, possibilmente non in posizione frontale rispetto alla tartaruga.