
La bandiera verde sventola sulla riva: in questo caso siamo al lago di Bilancino
Firenze, 19 giugno 2025 – A molti bagnanti non è sfuggita una novità che da quest’anno si vede sulle spiagge: la bandiera verde che sventola in riva. Qualcuno pensa al riconoscimento che premia le spiagge adatte ai bambini, ma in realtà si tratta di un vero e proprio provvedimento segnalato con una direttiva dalla Guardia costiera nelle scorse settimane.
Una circolare che risale allo scorso aprile che fra le altre cose affronta il tema della sicurezza balneare. “Si incoraggiano vivamente sia i concessionari degli stabilimenti balneari sia i Comuni competenti per le spiagge libere ad adottare una cartellonistica monitoria uniforme, chiara, plurilingue e dotata di pittogrammi esplicativi. Tali cartelli non dovranno limitarsi ad attestare la sola presenza o assenza del servizio di salvamento, ma dovranno anche evidenziare in maniera specifica le potenziali situazioni di pericolo legate al tratto di arenile, con l’indicazione di orari, condizioni del mare e rischi tipici della zona”, è la premessa.
Accanto ai vessilli già ben noti come la bandiera rossa (purtroppo spesso ignorata dai bagnanti) e quella gialla, entra così la bandiera verde. Il suo significato è “servizio di assistenza attivo, condizioni favorevoli”. E’ alternativa a quella gialla (“servizio attivo, condizioni meteo-marine potenzialmente rischiose”) e a quella rossa (“balneazione sconsigliata o pericolosa, con o senza servizio attivo”). Quando invece le bandiere gialla e rossa sono issate insieme significa che il servizio di sorveglianza non è attivo.
“Tale sistema – si legge nella circolare – largamente diffuso a livello europeo, facilita la comprensione da parte dell’utenza e contribuisce a una maggiore percezione della sicurezza".