
I fuochi di Ferragosto sulla spiaggia
Firenze, 11 agosto - Il Ferragosto in Toscana resta un appuntamento che unisce gastronomia, cultura e momenti di socialità. In tavola, i piatti tipici della tradizione – pappa al pomodoro, ribollita, cinghiale in umido – si accompagnano a un calice di vino, mentre nelle piazze e lungo la costa si susseguono feste, concerti e manifestazioni.
A Firenze, il caldo estivo svuota uffici e strade, ma musei e luoghi d’arte restano aperti per chi sceglie di restare in città. Per chi preferisce il mare o la montagna, i cieli si illuminano di fuochi d’artificio a San Vincenzo, Marina di Cecina e Castiglione Garfagnana. Portoferraio opta invece per una soluzione innovativa: uno spettacolo con 300 droni che disegneranno figure tridimensionali in cielo, evitando i tradizionali botti.

In Versilia, a Forte dei Marmi, il 15 agosto inizia con il concerto all’alba sul pontile, mentre a Sarteano, in provincia di Siena, torna la Giostra del Saracino, gara equestre di origine medievale tra le contrade del paese, preceduta da una sfilata in costume.
Sul promontorio dell’Argentario, Porto Santo Stefano ospita l’82ª edizione del Palio Marinaro, sfida tra i quattro rioni del borgo a colpi di remi. Il giorno successivo, a Siena, si corre il celebre Palio di Piazza del Campo, appuntamento storico che attira visitatori da tutto il mondo.
Non mancano iniziative culturali come quelle di Montepulciano, dove la Piazza Grande diventa un teatro all’aperto, o di Castiglion Fiorentino, che per il Vintage Festival propone auto e moto d’epoca, mercatini e musica dal vivo. Tra costa e entroterra, il Ferragosto toscano offre occasioni per scoprire luoghi, sapori e tradizioni, con un programma vario che alterna storia e innovazione.
Perché si festeggia Ferragosto?
Ferragosto, celebrato il 15 agosto, ha origini nell’antica Roma. Il nome deriva da Feriae Augusti, cioè “riposo di Augusto”, una festività istituita dall’imperatore Ottaviano Augusto nel 18 a.C. per celebrare la fine dei lavori agricoli e garantire un periodo di riposo ai lavoratori.
Inizialmente, le Feriae Augusti si svolgevano in diversi giorni di agosto, con giochi, corse di cavalli e feste pubbliche. Con il tempo, la Chiesa cattolica spostò la celebrazione al 15 agosto, in coincidenza con la festa dell’Assunzione di Maria.
La tradizione delle gite di Ferragosto nasce invece durante il ventennio fascista: tra gli anni ’30 e ’39, grazie ai “treni popolari” a prezzi scontati, anche le classi meno abbienti potevano partecipare a viaggi organizzati verso città, mare o montagna, favorendo così il turismo di massa in quei giorni di festa.