CASTELFRANCOSabbia, sudore, identità e competizione. Il Gioco dell’Anello torna anche quest’anno ad animare la piazza di Castelfranco di Sopra. Le quattro porte del borgo si sfideranno per ottenere l’ambìto trofeo dell’anello in una manifestazione caratterizzata da storia e folklore. In occasione della quinta edizione salgono a tre i giorni dedicati alla rievocazione storica: si inizia oggi, con la finalissima che si terrà domenica sera. Un successo di partecipazione evidente già dalle cene propiziatorie, che hanno visto la presenza di oltre 600 persone. "Siamo veramente contenti e orgogliosi di poter ospitare il Gioco dell’Anello – ha detto il sindaco di Castelfranco Piandiscò Michele Rossi - I ragazzi del comitato sono stati straordinari, stanno lavorando da un anno intero alla realizzazione dell’evento con il supporto dell’amministrazione comunale. È un modo bellissimo di far vivere il territorio, anche da un punto di vista economico, turistico e di rilancio delle attività. Un modo per trascorrere tre giorni importanti".Il gioco, ideato nel 2019 da un gruppo di giovani del luogo, trae ispirazione dal Calcio Storico Fiorentino, dal Gioco del Pozzo e da altri giochi caratteristici del territorio toscano. L’obiettivo è quello di far passare la palla all’interno dell’anello posto a tre metri di altezza al centro del quadrato di gioco. Oltre alla competizione sportiva e alla rievocazione storica, la kermesse si è arricchita di tante iniziative collaterali. Si parte stasera alle 19 con l’apertura degli stand dello street food. Alle 22 la conferenza stampa dei mister e a seguire dj set. Domani si entrerà nel vivo. Alle 18 è in programma la benedizione dello scudo delle contrade alla badia di Soffena. Dopo la sfilata del corteo storico si parte con le semifinali: Porta Aretina contro Porta Montanina e Porta Campana contro Porta Buia. La serata si concluderà con l’estrazione della lotteria e Strix Mulino on Tour.
F.T.