REDAZIONE AREZZO

Tra Giubileo e Palestrina. Dediche delle lance d’oro. Venerdì la presentazione

L’appuntamento alle 21.15 al circolo di Porta del Foro

L’appuntamento alle 21.15 al circolo di Porta del Foro

L’appuntamento alle 21.15 al circolo di Porta del Foro

Si svolgerà venerdì alle 21.15, il tradizionale incontro per illustrare i soggetti a cui saranno dedicate le lance d’oro delle ormai imminenti Giostre del Saracino. Organizzata dalla Società storica aretina d’intesa con i quartieri a rotazione, l’iniziativa è in programma quest’anno nella sede del circolo di Porta del Foro, in vicolo della Palestra.

A illustrare l’istituto del giubileo della Chiesa cattolica, cui è dedicata la lancia d’oro della 147esima edizione in programma il 21 giugno, sarà l’ecclesiastico Andrea Czortek. Nella forma attuale, il Giubileo fu istituito dal papa Bonifacio VIII nel 1300 riprendendo un’antica tradizione ebraica, inizialmente con cadenza secolare e poi venticinquennale.

Non sono però mancati Giubilei straordinari con cadenza occasionale. Il Giubileo 2025 della Speranza per volontà di papa Francesco, è il venticinquesimo giubileo ordinario nella storia della Chiesa. A parlare della figura di Giovanni Pierluigi da Palestrina, in occasione del quinto centenario della nascita, sarà invece Claudio Santori, letterato e musicologo aretino. Compositore musicale, Giovanni Pierluigi da Palestrina (nato a Palestrina nel 1525 e morto a Roma nel 1594), cui è dedicata la lancia d’oro di settembre, "rielaborò con sensibilità nuova le tecniche della polifonia a cappella ereditate dalla scuola fiamminga ed è considerato uno dei maggiori esponenti della polifonia sacra del Rinascimento".

L’incontro è aperto alla cittadinanza, presenti autorità del Comune e della Giostra coordineranno Roberto Felici, rettore di Porta del Foro, e Luca Berti (nella foto), presidente della Società storica aretina.