
Gli atleti, in rappresentanza dei Comuni di appartenenza, si sfideranno. nei 1440 metri che caratterizzano la corsa a piedi, con la possibilità di ostacolarsi o di agevolare il capitano della squadra attraverso trattenute, spinte, placcaggi
di Claudio Roselli
Tutti in attesa di vedere se il record assoluto dei partecipanti verrà battuto nell’edizione numero 21 dell’era moderna. Per , la giornata odierna (o meglio, l’imbrunire intorno alle 20,30) è quella del Palio della Vittoria, a memoria eterna della celebre Battaglia combattuta nel 1440 che ridisegnò i confini della Toscana. Dipenderà dal numero degli atleti che schiereranno i 19 Comuni in lizza. La manifestazione, organizzata dall’Associazione Culturale Palio della Vittoria, si aprirà alle 18,30 con la rievocazione storica caratterizzata dall’ingresso in piazza Baldaccio dei sindaci, dei cavalieri, dei cortei storici , dei balestrieri di Sansepolcro, del Calcio Storico Fiorentino e della Giostra del Saracino di Arezzo e culminerà al calar del sole con la "corsa più pazza del mondo". I valorosi atleti, in rappresentanza dei Comuni di appartenenza, si sfideranno infatti nei 1440 metri che caratterizzano la corsa a piedi, con la possibilità di ostacolarsi fisicamente e/o di agevolare il capitano della squadra attraverso trattenute, spinte, placcaggi. Un’autentica battaglia sportiva (nei limiti del regolamento) resa ancora più dura dalle ardue pendenze della Ruga di San Martino, la salita che contraddistingue e che porterà gli atleti al traguardo di piazza Baldaccio. Gubbio è l’avversaria da battere: nel 2023 ha trionfato con Manuel Moriconi e lo scorso anno ha bissato con il colpo di coda sul filo di lana di Antonio Rossi. Chi però è ancora in vantaggio a livello di affermazioni è proprio , che ha trionfato per quattro volte. La competizione agonistica scatterà dalla Cappella della Vittoria, nel luogo in cui il 29 giugno del 1440 si svolse la Battaglia e premierà non il singolo atleta, ma il Comune rappresentato, che riceverà l’ambito Palio.
In piazza Baldaccio, così come è accaduto negli anni precedenti, per agevolare il pubblico presente, è già stata montata la tribuna e per l’occasione verrà allestito anche il maxischermo. La manifestazione che precederà la chiamata e la punzonatura degli atleti (momento senza dubbio emozionante) è di quelle da non perdere, poi il gruppo dei podisti lascerà la piazza per raggiungere la Cappella della Vittoria e al colpo di pistola prenderanno il via i 7 minuti centrali, quelli nei quali i concorrenti affronteranno la costante ascesa fino ad arrivare stremati al traguardo in cerca di quella gloria che sarà personale e ad appannaggio del Comune di appartenenza. Alle 21,30 l’atto conclusivo con la Cena della Vittoria lungo le antiche mura del paese.