
L’impianto di risalita meccanizzato che collega il parcheggio dello Spirito Santo a piazza Garibaldi, è attivo dai primi anni Duemila
di Laura LucenteCORTONA
Dal 20 luglio al 14 settembre le scale mobili dello Spirito Santo a Cortona resteranno in funzione ogni giorno fino a mezzanotte. L’estensione dell’orario, resa possibile grazie all’affidamento di un servizio di sorveglianza e monitoraggio a una società esterna, mira a migliorare l’accessibilità al centro storico durante il periodo estivo, quando la presenza turistica è particolarmente significativa. La decisione dell’Amministrazione comunale risponde a una richiesta arrivata da più parti, in particolare dalle attività commerciali del centro. "Una delle criticità dell’accessibilità era rappresentata proprio dalla chiusura serale delle scale mobili – ha dichiarato il sindaco Luciano Meoni – con questo affidamento proviamo a dare una risposta funzionale alla stagione in corso".
L’impianto di risalita meccanizzato che collega il parcheggio dello Spirito Santo a piazza Garibaldi, attivo dai primi anni Duemila, non ha però mai goduto di una vera popolarità. Spesso soggetto a interruzioni e fermi dovuti a guasti tecnici o all’esposizione costante agli agenti atmosferici, è stato negli anni al centro di critiche e segnalazioni. Nel frattempo, l’Amministrazione ha lavorato anche su percorsi alternativi, riqualificando la salita "Spartaco Lucarini" e i sentieri pedonali che collegano il centro storico al parcheggio a valle, in modo da rendere più fruibile anche il tragitto a piedi. In questo senso, la gestione degli orari rappresenta solo una parte di un piano più ampio che prevede anche lavori di manutenzione straordinaria in programma per l’autunno. Tra gli interventi previsti e attesi, anche l’installazione di una copertura per le scale mobili. "Si tratterà di una copertura modulare e amovibile – ha ricordato Meoni – pensata per proteggere l’impianto dalle piogge che in passato hanno spesso causato problemi di funzionamento. Il progetto ha ottenuto il via libera dalla Soprintendenza". La possibilità di prorogare l’orario estivo oltre la metà di settembre non è esclusa.
Resta da capire se questi interventi basteranno a restituire piena efficienza e gradimento a un’infrastruttura che, finora, ha avuto un percorso tutt’altro che lineare.