SERENA CONVERTINO
Cronaca

Placcato da baby gang nel sottopasso. Accerchiato e derubato alla stazione

Un assalto in piena regola, lo stringono al collo e gli strappano la collanina. Ma lui intercetta la polizia e li fa bloccare

Il sottopasso della stazione di Arezzo è stato il. teatro dell’aggressione a un uomo da parte di quattro minorenni. La collanina d’argento è stata recuperata

Il sottopasso della stazione di Arezzo è stato il. teatro dell’aggressione a un uomo da parte di quattro minorenni. La collanina d’argento è stata recuperata

di Serena ConvertinoAREZZOCammina nel sottopasso della stazione. Poco importa che lo stia attraversando per abbreviare la strada verso il centro o che stia per prendere un treno o raggiungere l’auto al parcheggio. La strada diventa più corta, all’improvviso. Davanti a sé un gruppo di ragazzini provano a fermare il suo passo. Sono giovani, quattro contro uno, e non lo lasciano passare. Vogliono la collana d’argento che porta al collo e non si accontentano di un "no" come risposta.

È la brutta avventura di un trentenne straniero, che nel pomeriggio di venerdì ha attraversato il sottopasso della stazione e lì è stato accerchiato, immobilizzato con una presa al collo e derbato dai bulli della baby gang.

Minorenni senza scrupoli che puntavano quella collana d’argento. Di fronte al rifiuto, scatta l’aggressione. Sono minuti che sembrano ore per la vittima di turno. Immobilizzato con una presa che lo stringe al collo da uno dei quattro, l’altro gli strappa la catenina d’argento. Pochi attimi prima di allontanarsi verso il centro, tutti insieme. L’assalto è accaduto nelle prime ore del pomeriggio e il passaggio pedonale, solitamente frequentato, si è trasformato in un teatro di violenza improvvisa.

La scena è durata pochi minuti sufficienti a lasciare la vittima scossa e disorientata. Ma pronta a reagire. Il trentenne regisce subito segnalando l’accaduto alla pattuglia della Polizia Ferroviaria che si trovava appena fuori dalla stazione per i servizi di controllo. Ha descritto agli agenti i ragazzini, fermati poco dopo in piazza Guido Monaco dagli agenti: avevano ancora la collana strappata dal collo della giovane vittima. I quattro ragazzi, tutti minorenni e senza documenti, sono stati portati negli uffici della Polizia Ferroviaria di, identificati e poi segnalati alla Procura dei Minorenni di Firenze. Per loro l’accusa è rapina in concorso.

Fondamentale è stato il pronto intervento dei poliziotti, che hanno bloccato i ragazzini prima che potessero far perdere le proprie tracce, disperdendosi per le vie del centro. La collana d’argento è stata recuperata ma l’episodio lascia un’altra traccia nella sequela di atti violenti che continuano a ripetersi nella zona calda della città: il triangolo tra la stazione, i Giardini Porcinai e l’area di Campo Marte. è di pochi giorni fa, il caso di un uomo che fermato dagli agenti di una pattuglia della Volante, proprio in zona Porcinai, ha ferito una poliziotta, costringendola alle cure dei sanitari del Pronto soccorso.

Episodi più volte segnalati da residenti e commercianti. L’agguato nel sottopasso della stazione ferroviaria, è l’ultimo atto di una lunga scia che genera allarme e preoccupazione. Anche per il livello di violenza che mostrano ragazzini poco più che quattordicenni, pronti ad aggredire, minacciare e picchiare per ottenere la preda in palio, in questo caso una collana d’argento. E non importa se in un luogo frequentato dai viaggiatori, in pieno giorno, l’importante - per loro - è portare a termine il blitz. Come una caccia. La stazione, e due versanti del sottopasso: Campo di Marte e il piazzale dello scalo ferroviario. Lì sotto un trentenne ha rischiato grosso in un pomeriggio d’estate. Apparentemente tranquillo.