
La sfilata. dei cortei con il «podio» del Palio 2024 a Sansepolcro:. Goretti è al centro
di Claudio Roselli
Sarà festa a per il Palio della Balestra che catalizza l’attenzione dell’odierna domenica, anche se con una punta di tristezza per la notizia della morte, avvenuta giovedì sera, di un tiratore di Gubbio. Non ci sarà purtroppo Massimo Bedini, scomparso a 72 anni dopo che per decenni è stato fra i protagonisti sui banchi e che proprio in piazza Torre di Berta – teatro della tenzone – si era aggiudicato ben tre edizioni del Palio negli anni 1999, 2001 e 2006. Questo pomeriggio verrà doverosamente ricordato prima della competizione e c’è da giurare che gli eugubini cercheranno di vincere anche e soprattutto per lui.
Dall’altra parte, quella del Borgo, c’è una storia di diverso tenore e riguarda Alessandro Goretti, il 68enne geometra che ha trionfato lo scorso anno al 74esimo tentativo dai 36 metri: aveva esordito a Gubbio nel 1979 e in 45 anni non era riuscito a ottenere nemmeno un piazzamento d’onore nell’appuntamento più sentito, perché è quello con la storia. Sarà pertanto lui ad avere l’onore e l’onere di violare per primo il corniolo, magari con la speranza di concedere il bis.
"Le sensazioni sono positive – ha detto Goretti alla vigilia – e le prove di questi ultimi giorni lo hanno confermato. Il successo di un anno fa è stato bellissimo anche perché si è trattato di una piacevole sorpresa nel momento in cui il maestro di campo ha pronunciato il mio nome: ero stato chiamato oltre 40esimo dall’urna e a quel punto potevo soltanto tirare nel ciuffo, come ho fatto, ma è normale che fino all’ultimo non avrei mai immaginato di aver realizzato l’impresa".
Stavolta il discorso è diverso: ruolo inedito di capobanco, con il bersaglio completamente libero e con il religioso silenzio della piazza per non disturbare la concentrazione.
C’è allora il rischio che prevalga l’emozione? "Dico che sarà comunque emozionante ma, al di là di chi sarà più preciso nello scoccare la verretta, mi auguro che a vincere sia uno di noi: è troppo bello e significativo il drappo dipinto da Maria Antonella Mercati, per cui vorremmo che rimanesse per sempre al Borgo".
Goretti sarà seguito a ruota da Marcello Cerbella: il presidente del sodalizio armigero umbro, terzo nel 2024, è stato il miglior classificato dei suoi e quindi ha i gradi di secondo capobanco, prima che si proceda con l’estrazione delle tornate nelle complessive sei pedane.
I balestrieri locali in gara sono 63 e da Gubbio ne sono annunciati 45: ciò significa che, se i due totali venissero confermati, oggi si stabilirebbe il nuovo record assoluto di partecipanti con 108, mentre l’attuale è di 107 e risale al settembre del 2019.
Il programma del Palio è quello classico: uscita dell’araldo alle 11.30, insediamento del maestro di campo alle 12.15, ingresso in piazza dei cortei alle 16 con cerimoniale e tiro, poi alle 19 la sfilata finale per le vie della città e l’omaggio ai primi tre piazzati. Con una novità: la lettura del messaggio di papa Leone XIV e la benedizione degli armati, impartita in questa circostanza direttamente in piazza dal vescovo diocesano Andrea Migliavacca, fra gli illustri ospiti di turno.